Chiusa la scuola dell’infanzia a Rivisondoli, ordinanza del sindaco “rischio sismico”
Con un gesto di grandissima responsabilità, soprattutto morale, il sindaco di Rivisondoli Giancarlo Iarussi ha emesso l’ordinanza di chiusura dell’edificio scolastico dell’infanzia di Rivisondoli per inagibilità sismica.
Una decisione molto difficile per il sindaco neo eletto che ha verificato immediatamente le condizioni dell’istituto trovandole decisamente critiche sotto il profilo della stabilità sismica.
Interpellati i sindaci di Roccaraso Francesco di Donato e di Pescocostanzo Roberto Sciullo, unitamente al dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo De Panfilis – Di Rocco, Cinzia D’Altorio, il sindaco Iarussi ha rappresentato agli amministratori questa condizione di forte preoccupazione.
I sindaci hanno compreso la scelta del primo cittadino di Rivisondoli offrendo tutto il sostegno morale e logistico mettendo a disposizione i due edifici scolastici collocati nei rispettivi comuni.
Domani mattina il dirigente scolastico Cinzia D’Altorio andrà a verificare personalmente le condizioni dei due plessi scolastici all’interno dei comuni di Roccaraso e di Pescocostanzo per valutare serenamente quale soluzione adottare per il benessere degli alunni.
Una corsa contro il tempo per assicurare agli alunni una nuova struttura sicura che, entro martedì, verrà sicuramente individuata e allestita per il rientro in classe.
“È stata una scelta drastica ma assolutamente necessaria – dichiara il sindaco di Rivisondoli Giancarlo Iarussi – per salvaguardare l’incolumità dei piccoli cittadini dei nostri comuni. Sebbene sia una misura decisamente impopolare, la mia coscienza non mi consente di attendere ulteriormente.
Dobbiamo ricordarci ogni giorno in quale luogo viviamo, memori di tutte le disgrazie accadute ma anche della superficialità delle scelte legate a quei drammi, specialmente quando si parla delle scuole.
In una zona altamente sismica come questa, è nostro compito quello di adottare tutte le misure necessarie per preservare l’incolumità della popolazione“.
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