Questa mattina i Vigili del Fuoco di Agnone sono stati impegnati in un delicato intervento presso il Comune di Castel Del Giudice per cercare di estrarre un vitello, di pochi mesi, caduto all’interno di un pozzo in disuso.

A dare l’allarme è stato un allevatore pugliese, proprietario del bestiame, che vive questi luoghi come transumante ormai da oltre un ventennio.

Anziano allevatore, mentre controllava il proprio bestiame, è stato richiamato dal muggio di una mucca da latte. Al primo controllo si è accorto subito che le mammelle del bovino erano cariche di latte, deducendo che il piccolo vitello non si era nutrito durante l’arco della giornata.

Il pensiero ha preso subito la strada della predizione di lupi, iniziando così a ricercare la carcassa del vitello. Mentre vagava per le terre ha udito il flebile vagito del piccolo bovino nei pressi del fiume Sangro, nell’agro del Comune di Castel Del Giudice.

Avvicinandosi verso quello che sembra essere una cavità nel terreno, è riuscito a rinvenire il vitello caduto all’interno di un pozzo in disuso alla profondità di circa 2 m.

Immediatamente sono stati allertati i soccorsi componendo il 115 dei Vigili del Fuoco di Agnone i quali sono giunti tempestivamente sul luogo del ritrovamento.

Le operazioni di salvataggio sono ancora in corso nel tentativo di imbragare il vitello ed estrarlo senza ulteriori traumi con l’ausilio di una gru.

L’operazione si è conclusa positivamente, la squadra dei Vigili del Fuoco di Agnone, con estrema delicatezza e attenzione, è riuscita ad estrarre dalla cavità del pozzo il giovane vitello che sta scorrazzando allegramente sui campi.

Seguirà reportage fotografico

l.c.