Il destino per alcuni aspetti è davvero beffardo e leggendo questa storia si scoprirà quanto per certi versi il fato si diverta anche a creare situazioni paradossali, a beneficio dei prescelti ovviamente.

Un cliente assiduo della Stazione Eni di San Pietro Avellana lungo la SS 652 si è recato, come ogni giorno, nel suo solito bar per degustare un buon caffè. Dopo essersi rinfrancato dal turno lavorativo nel suo punto di ritrovo preferito, come sempre ha effettuato la sua solita giocata, sempre gli stessi numeri da sempre.

Numeri che ormai il gestore conosce a memoria e che spesso anticipa di qualche attimo il cliente prima che richieda la “solita giocata”. Anche questa volta la giocata è stata effettuata anticipando l’amico cliente.

Ovviamente la richiesta è stata manifestata a voce durante la pausa caffè. Un collaboratore familiare del gestore, non sapendo della giocata già effettuata ha stampato una schedina identica.

Ridendoci sopra anziché annullare la schedina, per “riparare” all’errore compiuto dalla modica somma di 4 euro, ha scelto di tenere la schedina per se in quanto “quei numeri in sequenza sono così simpatici”.

Alla fine dell’estrazione il bar viene travolto da voci di esultanza, il monitor del 10eLotto marca tutti e sei i numeri vincenti, tuttavia mancano ancora i numeri oro. Pochi attimi ed anche i numeri oro e doppio oro corrispondono ai numeri giocati.

Gioia incontenibile per il cliente del bar, ma anche per il collaboratore. Entrambi mostrano vicendevolmente le schedine vincenti. Insomma 6.000 euro x 2 per un totale di 12.000 euro vinti al 10eLotto.

Una giornata davvero fortunata, ancora una volta nella stazione Eni di San Pietro Avellana. Auguri ai vincitori.