I lavori di ultimazione del tratto Quadri-Gamberale della Fondovalle Sangro, fermi da oltre un anno e mezzo a causa della presenza di gas metano, sono stati riavviati.

La ditta che ha assunto la direzione dei lavori in galleria è la Tecnoscavi del Gruppo Sbaraglia, di Francavilla a Mare (Ch). La ditta, specializzata in interventi in galleria, ha già iniziato le attività sul versante di Quadri, dove il pericolo di esplosione è maggiore.

I lavori dovrebbero terminare entro gennaio 2025 sul versante di Gamberale e entro dicembre 2025 sul versante di Quadri. Tuttavia, non è detto che la strada sarà percorribile già a gennaio 2026, in quanto sono previsti altri lavori di interconnessione e di rifinitura.

Il completamento della Fondovalle Sangro è un’opera attesa da decenni dalla popolazione del Medio e Alto Sangro. La strada, che collega la costa adriatica con la costa tirrenica, permetterebbe di ridurre notevolmente i tempi di percorrenza e di migliorare la viabilità nella zona.

Gli enti locali e la politica locale hanno espresso soddisfazione per il riavvio dei lavori, ma hanno anche sottolineato la necessità di accelerare i tempi per la conclusione dell’opera.

Il pericolo di esplosione

I lavori di realizzazione della galleria di collegamento tra Quadri e Gamberale sono stati interrotti nel 2022 a causa della presenza di gas metano. La zona è infatti attraversata dal giacimento “Colle Santo”, situato nel comune di Bomba.

Per garantire la sicurezza degli operatori, è stato necessario individuare un’impresa specializzata in interventi in galleria e che avesse a disposizione mezzi e attrezzature antideflagranti.

I lavori in corso

La Tecnoscavi ha iniziato le attività sul versante di Quadri, dove il pericolo di esplosione è maggiore. I lavori si stanno svolgendo con l’utilizzo di attrezzature e mezzi appositamente certificati per il lavoro in ambienti a rischio esplosione.