Castel di Sangro, apre la variante delle stazioni: un’opera strategica per la città
Sono stati ultimati i lavori di sistemazione della nuova “variante delle stazioni” di Castel di Sangro, che consentirà al traffico stradale di aggirare una buona parte del centro abitato della città.
L’opera è stata realizzata lungo il tratto ferroviario della ex Sangritana ormai in disuso da molti decenni. Il progetto prevede anche la realizzazione di un parco museale ferroviario, che contribuirà a valorizzare l’area.
“Questa è la più importante opera infrastrutturale che Castel di Sangro abbia realizzato dal dopoguerra“, ha dichiarato il sindaco Angelo Caruso. “Una tangenziale che ricuce un tessuto urbanistico da sempre spaccato a metà. Una area di risulta ormai in disuso ed abbandonata che squalificava il valore urbano ma soprattutto il decoro urbano. La soddisfazione è ancora più grande poiché si tratta del primo progetto realizzato in Abruzzo di riconversione di ex aree ferroviarie. Gli effetti positivi si avranno sul traffico urbano ed extraurbano, con conseguente miglioramento della qualità dell’area centrale della Città“.
L’opera non solo consentirà di ridurre il traffico sia leggero che pesante all’interno della città, ma anche accorciare il tempo e i chilometri di percorrenza tra la variante 652 e l’innesto della strada statale 17.
Una volta che i lavori di ricongiungimento dei due tronconi interrotti da oltre quarant’anni della variante SS 652 saranno completati, la bretella di Castel di Sangro diventerà la più importante infrastruttura strategica per la logistica del trasporto pesante.
L’inaugurazione della variante delle stazioni è prevista per lunedì 4 dicembre alle ore 15:30. All’evento parteciperanno il sindaco Angelo Caruso, il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio e altre autorità locali.
L’apertura della variante delle stazioni è un evento importante per Castel di Sangro, che contribuirà a migliorare la viabilità e la vivibilità della città. L’opera è stata realizzata in tempi record dalla ditta Ricci srl e rappresenta un esempio concreto di buona amministrazione.
Michele Di Franco
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