Ad Alfedena, l’ASD Sci Club e la Residenza Protetta San Pietro, gestita da Abruzzo Anziani, si uniscono per promuovere il benessere intergenerazionale e rafforzare il tessuto sociale della comunità. Il progetto, frutto della collaborazione tra il Presidente dello Sci Club Arturo Como e la nuova responsabile della Residenza, Roberta Pellizzari, mira a creare momenti di condivisione tra giovani e anziani, favorendo l’incontro e la crescita reciproca.

Arturo Como, da sempre impegnato nella promozione di attività che uniscono generazioni diverse, ha visto nel dialogo tra giovani atleti e anziani residenti una preziosa occasione di arricchimento per tutti. La collaborazione con la Residenza San Pietro, sotto la nuova gestione di Abruzzo Anziani diretta da Dino Di Stefano e coordinata in loco da Fausto Bontempi, ha già prodotto eventi significativi come la recente festa di benvenuto all’estate, svoltasi sabato scorso.

“La pratica sportiva è fondamentale per la crescita dei nostri ragazzi, ma altrettanto importante è l’allenamento alla vita e al rispetto per essa,” afferma Como. In questa direzione, lo Sci Club di Alfedena ha da tempo instaurato tradizioni di solidarietà e condivisione, portando giovani e anziani a incontrarsi durante festività e occasioni speciali, come Natale, Pasqua e Ferragosto. Emblematici sono anche gli accompagnamenti degli anziani ai fuochi di Sant’Antonio Abate il 17 gennaio, un evento molto sentito nella comunità.

Roberta Pellizzari, con un passato da OSS e una lunga esperienza nell’assistenza, ha sposato appieno la visione di Como. La sua gestione della Residenza San Pietro pone l’accento sulla familiarità e sul coinvolgimento della comunità, creando un ambiente dove ogni anziano è valorizzato e rispettato. “Ogni anziano rappresenta determinazione, impegno e storia,” dice Pellizzari. “Amo vedere la gioia nei loro occhi quando trascorrono del tempo con i bambini. È un investimento alternativo nella crescita e formazione delle future generazioni“.

La Residenza Protetta San Pietro ospita attualmente ventisei anziani con vari gradi di autosufficienza e impiega un personale dedicato, tra cui dieci OSS, due addette alla cucina, una addetta alle pulizie e due infermiere, con la ricerca di un nuovo fisioterapista in corso. L’attenzione alla selezione di personale locale è una delle priorità della gestione, che mira a creare un tessuto economico sano e in crescita.

La collaborazione tra lo Sci Club e la Residenza San Pietro guarda al futuro con progetti concreti: lettura di fiabe tra bambini e anziani, merende condivise, piccoli incontri tematici e proiezioni di film e cartoni animati nella sala comune. “Il passato e il futuro devono stringersi la mano, ascoltarsi e aiutarsi nelle rispettive difficoltà,” sottolinea Como, evidenziando l’importanza di esempi concreti per i giovani atleti.

L’incontro tra generazioni non solo arricchisce il presente, ma getta solide basi per il futuro. Come dimostra la collaborazione tra Arturo Como e Roberta Pellizzari, quando una caramella passa dalla tasca di un anziano alla mano di un bambino, i sorrisi si moltiplicano, dimostrando che l’unione delle forze per il bene comune può davvero fare la differenza.