Un weekend di grandi emozioni e risultati per i giovani atleti dell’ASD Sci Club Alfedena, guidati dalla preparata allenatrice Elena Como, in occasione della Coppa Italia NextPro di Skiroll. La manifestazione, svoltasi a Capracotta, ha visto i giovani talenti mettersi alla prova in due gare di Mass Start: la Tecnica Classica del sabato e la Tecnica di Pattinaggio della domenica.

Gli atleti, provenienti da tutta Italia, si sono dati battaglia in una competizione che ha coinvolto comitati di diverse regioni, inclusi Abruzzo, Lazio, Molise, Veneto e Trentino. I risultati non si sono fatti attendere: l’ASD Sci Club Alfedena, presieduto da Arturo Como, ha ottenuto piazzamenti di rilievo, frutto dell’ottima preparazione tecnica e della passione dei suoi atleti.

Tra i protagonisti delle due giornate di gare, Alessia Basile si è distinta con due terzi posti nella sua categoria, mentre Salvatore Silvestri ha raggiunto un quarto posto di tutto rispetto. Gabriele Di Vito ha conquistato un secondo e un terzo posto, seguito da Nicolas Policella, che ha ottenuto un terzo e un quarto piazzamento. Juri Cannata, anch’egli in gara, ha mostrato prestazioni soddisfacenti, confermando la solidità del team.

Non solo gli atleti più esperti, ma anche i più piccoli hanno dimostrato grande impegno, regalando soddisfazioni ai genitori presenti a bordo pista, pronti a immortalare ogni momento con i cellulari e a fare il tifo. Le loro prestazioni fanno ben sperare per il futuro dello sci club e delle giovani promesse dello sport.

La trasferta è stata arricchita dalla presenza del presidente dello sci club, Arturo Como, che, durante la premiazione, ha ricordato il valore degli atleti come veri protagonisti dello sport. In particolare, ha sottolineato l’importanza del sacrificio e della costanza nel perseguire una carriera sportiva, salutando inoltre lo Sci Club di Capracotta.

L’allenatrice Elena Como, fresca del diploma di Allenatore di Fondo di III livello, conseguito a Predazzo, ha dimostrato con i risultati dei suoi allievi l’efficacia del lavoro svolto. Durante il corso, Elena ha approfondito temi importanti come l’approccio differenziato in base al genere e lo sviluppo della resistenza, dimostrando di essere non solo un’allenatrice competente dal punto di vista tecnico, ma anche capace di gestire con sensibilità le dinamiche psicologiche dei giovani atleti.

Questa esperienza conferma, ancora una volta, il valore dello sport non solo come strumento di competizione, ma anche come veicolo di crescita personale e sociale. Lo sci di fondo e le sue discipline correlate insegnano ai giovani che il successo passa inevitabilmente attraverso sacrificio e preparazione, valori che rimangono fondamentali in ogni ambito della vita.