Camerata Musicale Sulmonese: il Teatro Caniglia celebra Puccini con La Bohème
La 72ª stagione della Camerata Musicale Sulmonese si prepara a un appuntamento imperdibile con l’Opera. Domenica 1 dicembre, alle ore 17:00, il Teatro Comunale “M. Caniglia” di Sulmona ospiterà una straordinaria rappresentazione de La Bohème di Giacomo Puccini, nel centenario della scomparsa del compositore toscano.
L’evento, a cura dell’Ateneo Internazionale della Musica, vedrà in scena un allestimento di altissimo livello con l’Orchestra Sinfonica delle Terre Verdiane diretta dal maestro Stefano Giaroli e il Coro dell’Opera di Parma, guidato dal maestro Ruben Ferrari. Ad arricchire la serata sarà il contributo del Coro delle voci bianche della Camerata Musicale di Sulmona, diretto dal maestro Anna Galterio, composto da 17 giovani cantori tra gli 8 e i 13 anni, già protagonisti lo scorso anno nell’allestimento della Turandot.
La regia è firmata da Alessandro Brachetti, mentre scene e costumi sono curati rispettivamente da Gabriele Sassi e Artemio Cabassi. Nel cast spiccano nomi di rilievo:
- Renata Campanella (Mimì)
- Diego Cavazzin (Rodolfo)
- Scilla Cristiano (Musetta)
- Marzio Giossi (Marcello)
- Massimiliano Catellani (Colline)
- Diego Savini (Schaunard)
- Luca Gallo, impegnato nei ruoli di Benoit e Alcindoro.
Per agevolare la comprensione del pubblico, sarà disponibile un maxischermo in sala con la proiezione del testo del libretto.
La Bohème, rappresentata per la prima volta al Teatro Regio di Torino nel 1896, è tra le opere più amate e rappresentate al mondo. Con libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, l’opera trae ispirazione dal romanzo Scènes de la vie de bohèmedi Henri Murger e racconta le vicende di un gruppo di giovani artisti parigini alle prese con amore, povertà e sogni.
La partitura, completata da Puccini nel 1895, segnò una svolta nella storia dell’opera lirica grazie alla sua intensità emotiva e alla straordinaria orchestrazione. Diretta alla prima da un giovane Arturo Toscanini, l’opera conquistò il pubblico fin da subito, diventando un simbolo della lirica italiana.
Con questo allestimento, la Camerata Musicale Sulmonese rinnova il suo impegno nella valorizzazione del patrimonio musicale italiano, offrendo al pubblico una serata che unisce la maestria di interpreti professionisti e l’entusiasmo delle giovani voci locali.
Sulmona si conferma così come un crocevia culturale di prestigio, capace di omaggiare i grandi della musica e al tempo stesso promuovere i talenti del territorio. Appuntamento al Teatro “M. Caniglia” per vivere le emozioni di una delle opere più celebri di sempre.
Leave a Reply
Devi essere connesso per pubblicare un commento.