La “Trinità” di Carlo Fiocca: Medico, Cittadino, Amico della Comunità di Castel di Sangro
“La gente ti conosce come Dott. Carlo Fiocca, Carlo e Carletto.” Così il sindaco Angelo Caruso ha descritto il dottor Carlo Fiocca durante la cerimonia di conferimento della cittadinanza benemerita, celebrata a Castel di Sangro. Una “trinità” che racchiude la sua essenza: un professionista stimato, un uomo vicino alla comunità, e un amico sempre pronto a mettersi al servizio degli altri. “Questa trinità, che tutto sommato ti appartiene, ti ha permesso di raccogliere l’affetto di tutta la comunità,” ha continuato il sindaco, sottolineando come l’intera cittadinanza abbia riconosciuto i meriti di una vita dedicata al prossimo.
Un esempio di dedizione e umanità
Il dottor Fiocca, nato il 1° giugno 1930, è un esempio straordinario di vita spesa al servizio della collettività. Laureato in medicina presso l’Università di Napoli nel 1959, ha intrapreso la sua carriera come medico condotto nel 1962, per poi diventare una figura di riferimento nell’Ospedale Civile di Castel di Sangro, dove ha ricoperto il ruolo di primario del Servizio di Anestesia e Rianimazione nel 1973.
La sua formazione medica è arricchita da specializzazioni in anestesia e cardiologia, conseguite presso le Università di Napoli e Torino, e da un diploma in agopuntura tradizionale cinese, ottenuto nel 1985 presso la Scuola Italiana di Medicina Cinese di Bologna. Questa competenza lo ha portato a diventare docente presso prestigiose istituzioni come l’Università Gabriele D’Annunzio di Chieti e relatore in congressi internazionali, rendendolo un pioniere nella diffusione della medicina tradizionale cinese in Italia.
La memoria storica e l’impegno culturale
Oltre alla sua carriera medica, Carlo Fiocca è anche un prezioso custode della memoria storica di Castel di Sangro. Attraverso le sue opere letterarie, come “C’era una volta” e “Anche noi civili combattendo la nostra guerra”, ha raccontato le vicende della sua terra, dagli anni difficili della Seconda Guerra Mondiale alla trasformazione dei servizi sanitari locali.
Non va dimenticato il suo ruolo come fondatore dell’associazione di volontariato “Impegno e Solidarietà”, e il suo contributo instancabile durante gli anni della pandemia, quando, nonostante l’età, si è rigenerato – come ama dire lui stesso – per offrire il suo aiuto presso il centro vaccinale di Castel di Sangro.
Un riconoscimento meritato
L’attribuzione della cittadinanza benemerita al dottor Carlo Fiocca, approvata con delibera del Consiglio Comunale, è il simbolo del profondo rispetto e della gratitudine che la comunità nutre nei suoi confronti. Il sindaco Caruso ha ricordato con affetto un episodio che racchiude lo spirito di Carlo: “L’ho incontrato un giorno sotto il Comune e gli ho chiesto: ‘Te la senti di dare una mano al centro vaccinale?’ Non ha esitato un secondo.”
Un’eredità che continua
Il dottor Fiocca rappresenta una figura che ha saputo unire professionalità, umanità e amore per la sua terra. La pergamena commemorativa, consegnata durante la cerimonia, riassume il valore di questa cittadinanza: un riconoscimento per una vita dedicata al progresso sociale, culturale e sanitario della comunità.
Michele Di Franco
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