Castel di Sangro piange la scomparsa di Claudio Buzzelli, per tutti “Gasperino”, figura storica della destra locale e pilastro della vita politica e sociale cittadina. Buzzelli si è spento all’età di 77 anni, lasciando un vuoto profondo nella comunità che ha servito con dedizione e coerenza per tutta la vita.

Un uomo di valori e coerenza
Buzzelli ha rappresentato un punto di riferimento per la politica di destra a Castel di Sangro e oltre. Mai sceso a compromessi con la sua fede politica, è rimasto saldo ai suoi ideali anche nei periodi in cui il consenso virava altrove, come durante il predominio della Democrazia Cristiana. La sua figura era sinonimo di coerenza e dedizione, tanto da essere considerato un “feudo” della destra nazionale.

Un doppio impegno: politica e comunità
Claudio Buzzelli ha trascorso la sua vita impegnato su due fronti: la politica e il settore ospedaliero. Nel suo ruolo di assessore alla sanità nella giunta Fiocca, ha lavorato instancabilmente per garantire attenzione e servizi alla comunità locale, dimostrando un’umanità e una passione che lo hanno reso amato e stimato da tutti.

Ma Buzzelli non era solo un politico: per molti castellani era un volto familiare legato alla salagiochi Ne.Mi, situata in Piazza Plebiscito e gestita insieme alla sua amata moglie per oltre 45 anni. La salagiochi, acronimo dei nomi dei suoi figli Nello ed Emiliana, rappresentava negli anni ’80 e ’90 un luogo iconico di aggregazione per i giovani di Castel di Sangro, un punto di ritrovo che ha lasciato un segno indelebile nella memoria di intere generazioni.

Il cordoglio della comunità
A darne notizia è stato il sindaco di Castel di Sangro, Angelo Caruso, che ha espresso il proprio cordoglio con un messaggio sui social:

“Con profonda commozione ho appreso della scomparsa di Claudio Buzzelli, per il popolo castellano Gasperino. La sua figura ha rappresentato un punto di riferimento per tutti coloro che credono nei valori dell’unità nazionale. La sua coerenza, la sua passione, la sua dedizione alla cosa pubblica sono state un esempio per le nuove generazioni. I suoi insegnamenti continueranno a guidarci nel nostro impegno per il bene comune. Alla sua famiglia porgo le mie più sincere condoglianze”.

Buzzelli lascia un’eredità fatta di impegno, lealtà e amore per la sua terra. Il suo ricordo resterà vivo nei cuori dei suoi concittadini, che lo hanno apprezzato non solo come uomo pubblico, ma anche come amico e simbolo di una Castel di Sangro laboriosa e unita.

Alla famiglia Buzzelli giungano le più sentite condoglianze da parte di tutta la comunità, che oggi si stringe in un grande abbraccio per onorare la memoria di un uomo che ha lasciato un segno nella storia del paese.