Giocare nelle categorie minori del calcio italiano non è semplice, e uno dei fattori più determinanti è proprio il campo di gioco. Mentre squadre come il Castel di Sangro possono contare su strutture professionali – tanto da ospitare ritiri di club come il Napoli e amichevoli delle nazionali Under 21 e femminile –, molte realtà della Terza Categoria abruzzese si ritrovano ad affrontare partite su campi in terra battuta o erba irregolare.

Questi terreni aumentano il rischio di infortuni, soprattutto a gambe e caviglie, e rendono quasi impossibile esprimere un calcio tecnico. Non sorprende, quindi, che il fattore campo giochi un ruolo cruciale nei risultati.

Una “Non Partita” Decisa da un Gol Magico

Quello che poteva sembrare un pareggio beffardo si è trasformato, allo scadere, in una vittoria di carattere per il Castel di Sangro, che a Gessopalena ha conquistato tre punti fondamentali nella corsa ai playoff.

In un match condizionato pesantemente dalle criticità del terreno di gioco – un campo sabbioso e irregolare, tipico del calcio dilettantistico abruzzese –, la squadra giallorossa ha dimostrato una maturità tattica superiore, resistendo alle difficoltà e trovando al momento giusto il colpo di genio di Antonio Cioffi.

Un gol che vale una stagione

Al 93° minuto, su punizione dal limite, Cioffi ha messo a segno un tiro preciso sul primo palo, regalando ai giallorossi tre punti fondamentali. Un gol frutto di un gesto tecnico impeccabile e della determinazione di una squadra che, nonostante le avversità, non ha mai smesso di crederci.

La classifica ora sorride, ma la strada è ancora lunga

Con questa vittoria, il Castel di Sangro consolida la sua posizione in zona playoff, ma il campionato è ancora aperto. Mancano tre partite decisive, e ogni errore potrebbe costare caro. La squadra, però, ha inviato un segnale chiaro: sa adattarsi alle condizioni più difficili e sa trovare soluzioni quando servono.

Ora l’obiettivo è mantenere questa concentrazione fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata. Perché in Terza Categoria, come nei campionati maggiori, la differenza la fanno i dettagli.