AIDS, malattia in aumento e diagnosi tardiva, all’Aquila open day per la prevenzione
L’AQUILA – L’allarme AIDS torna a farsi sentire con forza, complice un incremento della malattia e diagnosi tardive che colpiscono anche l’Abruzzo. Nel 2023, l’incidenza regionale è stata di 3,5 casi ogni 100.000 abitanti, un dato che riflette la tendenza nazionale e richiama la necessità di rafforzare la prevenzione e la consapevolezza.
Per rispondere a questa emergenza, la Asl 1 Abruzzo ha organizzato un open day dedicato alla prevenzione dell’HIV, che si terrà domenica 1° dicembre, in occasione della Giornata Mondiale contro l’AIDS. L’evento si svolgerà presso l’ambulatorio del reparto di malattie infettive dell’ospedale di L’Aquila, diretto dal dott. Alessandro Grimaldi e supportato dal dott. Arturo Ciccullo.
Dalle ore 9 alle 13, sarà possibile effettuare test sierologici anonimi, gratuiti e senza necessità di prenotazione, grazie alla collaborazione con il Laboratorio analisi guidato dalla dott.ssa Patrizia Frascaria. Inoltre, i medici saranno a disposizione per colloqui informativi sui rischi dell’infezione, le modalità di trasmissione e le strategie di prevenzione, con un focus particolare sulla PrEP (profilassi pre-esposizione), uno strumento efficace per prevenire il contagio da HIV, già disponibile in Italia e prescritto dagli specialisti infettivologi.
“I dati sono allarmanti“, spiega il dott. Grimaldi, sottolineando l’importanza di diagnosi precoci e controlli regolari. “Oltre il 66% dei nuovi casi viene diagnosticato in ritardo, quando il sistema immunitario è già compromesso. Questa situazione rende più difficile il trattamento e aumenta il rischio di complicazioni“.
A livello nazionale, i numeri del 2022 confermano la gravità del problema: 2.349 nuovi casi di infezione da HIV, con una percentuale significativa di pazienti over 40. La diagnosi tardiva è un elemento chiave che evidenzia la necessità di ampliare le campagne di sensibilizzazione.
Il manager della Asl, Ferdinando Romano, ha ribadito il sostegno dell’azienda sanitaria a iniziative di questo tipo, fondamentali per coinvolgere e informare la popolazione. “La prevenzione è il primo passo per invertire il trend e garantire una maggiore protezione, soprattutto alle nuove generazioni“.
L’open day è un’occasione unica per prendere parte a un percorso di consapevolezza e prevenzione. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il numero 0862-368511.
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