‘Casa del giovane’ a Rivisondoli con i locali sequestrati alla criminalità
Utilizzare due immobili confiscati alla criminalità organizzata per realizzare attività di carattere sociale. E’ questo uno dei progetti che l’amministrazione comunale di Rivisondoli, guidata dal sindaco Roberto Ciampaglia, recentemente riconfermato per il suo terzo mandato, sta portando avanti.
Nei mesi scorsi, infatti, l’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la Destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, ha comunicato la presenza di due immobili nel Comune di Rivisondoli che potevano essere resi disponibili per scopi di pubblica utilità.
Dando seguito a tale comunicazione, l’amministrazione ha inoltrato una manifestazione d’interesse che consentirà, una volta concluso l’iter burocratico, di disporre degli immobili confiscati. L’idea, secondo quanto stabilito dalla giunta comunale, è quella di realizzarvi una casa del giovane; in alternativa, è stata ipotizzata anche la creazione di un centro anziani o di un ricovero per persone disagiate.
Il progetto prevede una gestione diretta da parte del Comune che sosterrà le spese di gestione; il tutto da realizzare entro un anno dalla consegna degli immobili.
Claudia Sette
Leave a Reply
Devi essere connesso per pubblicare un commento.