Un grande sasso (27x40x40) con su scolpite la firme autografe di personaggi. Questa l’ultima idea artistica realizzata dal maestro scultore, Giuseppe Colangelo, di Castiglione Messer Marino.

L’opera battezzata “La Tavola dei Briganti” è roccia calcarea della Maiella (sulle quali anticamente, ai tempi dell’unificazione d’Italia, briganti e pastori lasciavano incisi i loro pensieri) ed incastrata su un piedistallo, vede l’incisione di firme autografe appartenenti a scrittori, scultori, pittori, giornalisti, fumettisti e personalità del mondo dell’arte e della cultura.

Hanno aderito all’iniziativa persone sparse da tutt’Italia ma anche dall’Africa, Giappone, Slovenia, Corea, Argentina, Romania, Svezia, Svizzera e Francia e da altre nazioni che non hanno declinato l’invito di Colangelo ad inviare una foto della loro firma che il “maestro scalpellino” ha poi riprodotto sulla pietra.

Un forte successo che sta facendo maturare l’idea a Colangelo di bissare l’opera visto che nella “prima” oramai non c’è più spazio mentre continuano a giungere adesioni. Ma dietro l’opera artistica si cela soprattutto un’azione benefica. Infatti il ricavato della vendita della Tavola dei Briganti andrà in beneficienza all’Associazione di Vasto “La Conchiglia Onlus”.

Anzi Colangelo pensa che, a differenza della prima, chi vorrà vedere incisa la propria firma sulla seconda ‘tavola’ dovrà effettuare una donazione economica all’associazione. “Ho vissuto da giovane la perdita di un familiare proprio a causa di un tumore; – ha affermato l’artista abruzzese – il covid prima o poi verrà debellato ma per il cancro nulla si può“. E per questo ha cercato ancora una volta di mettere a disposizione la sua arte per essere tangibilmente sensibile al problema. Su ogni sasso ci sono incise una ottantina di firme e sarà acquistabile on line sul sito dello scultore dove sono già presenti altre opere realizzate dello stesso i cui proventi sono destinati ai malati oncologici.

V.Labanca