Con la poesia intitolata “Rinascita“, la scrittrice e poetessa abruzzese, Cesira Donatelli, per il secondo anno consecutivo ha conquistato la giuria  del Concorso Nazionale di Poesia “Il Sentiero dell’Anima”, giunto alla XIV edizione.

La cerimonia di premiazione, in cui donna di Ateleta ha ottenuto i plausi di una platea prestigiosa, la menzione della giuria per la capacità di mettere insieme pensieri ed emozioni, la capacità di creare strofe e versi sensibili alle sollecitazioni umane e civili, si è tenuta sabato scorso al Parco di Tempi diVersi, nel cuore del Parco Nazionale del Gargano,  tra San Marco in Lamis e San Nicandro Garganico.

Quest’anno il tema dei componimenti è stato focalizzato sulla “legalità e territorio”, scelta operata dalla commissione del concorso, dopo la tragica uccisione dei fratelli Luciani, ennesimo e vile affronto alla terra garganica.

La lirica di Cesira Donatelli fa già parte della preziosa antologia dedicata al premio; l’evento è stato organizzato dal Sentiero dell’Anima, dalle Edizioni il Rosone e dalla Delegazione provinciale FAI di Foggia. La scrittrice, già gratificata da vari menzioni e premi giuria in altri eventi culturali, vincitrice del premio di narrativa Roccaraso Vintage 2016 e del premio Nazionale di Perano 2018, dichiara di essere “commossa e lusingata delle parole che la giuria ha voluto riservare alla sua opera”. 

“In Donatelli – hanno testualmente scritto – le immagini naturali si intrecciano con i richiami simbolici, indagati spietatamente e senza falsi inganni, diventano solida base su cui costruire la rinascita, speranza di un domani migliore. La poesia si fa tramite per elaborare la vita e trarne insegnamento e sostegno”.