‘Comizi per la Costituzione’, a Scontrone si spiegano le ragioni del Sì
Costituzione, lavoro e sviluppo del territorio. Saranno questi i temi al centro dell’incontro in programma domenica primo maggio a Scontrone. Quello di Scontrone sarà il primo appuntamento regionale della campagna “Comizi per la Costituzione”. Una serie di incontri pubblici per spiegare le ragioni del “sì” in vista del referendum costituzionale di ottobre.
A parlare delle modifiche che sono state approvate e delle ricadute concrete che esse avranno, ci saranno Valentina Paris, deputata e responsabile nazionale Enti locali del Partito Democratico, Michele Fina, coordinatore regionale di “Rifare l’Italia”, e Ileana Schipani, sindaco di Scontrone. «C’è bisogno di bella politica; appassionata, trasparente, partecipata ed innovativa – afferma Michele Fina, tra i promotori dell’iniziativa –. Per questo abbiamo scelto le piazze reali con i comizi e quelle virtuali con i social network. Vogliamo così raccogliere la voglia di confronto, su temi locali come su quelli nazionali e globali, che spesso viene frustrata da una politica incapace di ascolto e coinvolgimento».
Verranno approfondite le tematiche relative alla riforma del Senato, che passerà dai 315 componenti attuali a 100 senatori, di cui 95 tra consiglieri regionali e sindaci senza un’indennità aggiuntiva e 5 scelti dal Presidente della Repubblica. Ma si parlerà soprattutto di lavoro, di sviluppo e di crescita sostenibile, pilastri della Costituzione e della democrazia italiana. «Viviamo l’inizio di una piccola ripresa economica – aggiunge ancora Fina – ma ancora moltissimo c’è da fare. Soprattutto in regioni difficili come l’Abruzzo e in territori di confine come l’Alto Sangro. Parleremo di questo proprio perché la Costituzione è viva e deve essere alimentata ogni giorno da politiche che applichino quei principi fondamentali».
L’evento arriva a poche settimane dal rinnovo di molte amministrazioni comunali, tra cui anche Scontrone. «Queste hanno dovuto affrontare anni difficili di tagli e confusione burocratica – conclude Fina –. In molte hanno dovuto far leva sulla passione, la competenza e la creatività di chi le ha guidate. Superando ostacoli a prima vista insormontabili». L’appuntamento è alle ore 11.00 in piazza Sangro.
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