Flusso idrico diga di Barrea, il Ministero dell’Ambiente scrive alla Regione: “Relazionare urgentemente”
Fa sentire la sua voce anche il Ministero dell’Ambiente sulla regolazione del deflusso idrico della diga di Barrea, dopo il contenzioso tra Enel Green Power e il Comune di Castel di Sangro. Come si ricorderà il caso era “esploso” a seguito della spaventosa moria di trote fario autoctone, segnalato dalla locale Associazione Pescasportivi. La questione nel frattempo si era placata, grazie al raggiungimento di un accordo tra l’ente gestore dell’energia elettrica e il Comune. Leggi Qui
La Direzione Generale per la Salvaguardia del Territorio e delle Acque, però vuole andare a fondo perchè quanto denunciato nella diffida dal Sindaco di Castel di Sangro Angelo Caruso – anche nella sua competenza di legale -, richiamando leggi e normative europee, è perfettamente in linea con le stesse direttive emanate dal Ministero. Infatti attraverso una lettera, il direttore generale chiede alla Regione Abruzzo – Dipartimento Opere Pubbliche, Governo del Territorio e Politiche Ambientali, “di voler organizzare le future attività di determinazione sul deflusso minimo vitale (dmv) in conformità col quadro programmatico nazionale e relazionando con urgenza in merito alla segnalazione del Sindaco per conoscere quali iniziative sono state adottate e quelle si intendono adottare al fine di pervenire ad una soluzione della problematica”.
La tutela delle acque del fiume Sangro, dunque, è la priorità assoluta, ma non si può e non si deve abbassare la guardia. I continui tentativi di “attaccare” il corso d’acqua negli anni passati con progetti di mini centrali elettriche ed altre opere invasive, ne sono la più ampia testimonianza. L’Associazione Pescasportivi del presidente Gianfranco Troilo e – a onor del vero – per tanti anni anche dal predecessore Antonio Gasbarro, hanno fatto bene a fare pressing sul Comune di Castel di Sangro. La speranza, adesso, è che la normativa sul dmv sia applicata 365 giorni all’anno. “Vigilare” è la parola d’ordine.
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