Gentile chiede al presidente della provincia Caruso, il trasferimento all’Anas della Sr 479
Lettera aperta del Commissario Starordinario della Comunità Montana Peligna
Ill.mo Presidente,
prima di tutto un sincero augurio di buon lavoro per l’impegnativo compito al quale sei stato chiamato ad operare. Questa parte del territorio provinciale, si aspetta molto da te e sono certo che non saprai deluderlo.
Nella prima settimana di agosto è stata data notizia che, per garantire efficiente la manutenzione del sistema viario dell’Abruzzo, 22 strade gestite attualmente dalle amministrazioni provinciali, per un totale di 452,758 km, torneranno di competenza statale e gestite dall’Anas Spa. Questa scelta ha un obiettivo: garantire efficiente la manutenzione del sistema viario che oggi, a causa di scarse risorse finanziarie, è ridotta ai minimi termini.
Inoltre, la riorganizzazione delle strade individuate è avvenuta attraverso tre criteri principali come, la connessione con il sistema autostradale, il collegamento con le aree turistiche di rilievo nazionale (Parchi e zone montane) e il recupero di strade ex statali.
Il presidente Luciano D’Alfonso, poi, ha annunciato che ci saranno altri due interventi di riclassificazione stradale, per un totale di 100 km: la SP n. 553, Silvi-Atri (collega la strada Adriatica alla SS n. 80 Teramo-mare), e la ex SS n. 524, Lanciano-Fossacesia.
Da questa positiva riorganizzazione del sistema viario provinciale, per il quale va ringraziato il Governo regionale per il grande risultato ottenuto, affatto scontato, è rimasta fuori, manco a dirlo, la ex SS 479, Anversa, Villalago, Scanno-Passo Godi, Villetta Barrea (45 Km circa in tutto), che risponde, in termini inequivocabili, a tutti i criteri sopra riportati. Ma non solo. Essa rappresenta anche l’unica porta di accesso a nord, dall’A/24, al Parco Naz. D’ Abruzzo Lazio e Molise.
La ex SS 479 è, forse, la strada che da sempre è la più impegnativa e delicata da mettere e tenere funzionale, efficente ed in sicurezza. Ne sanno qualcosa gli uffici provinciali preposti, che cosa significhi garantire la mobilità soprattutto da\e per Scanno e Villalago che spesso restano isolati, per vari motivi, dal resto del mondo anche per 112 giorni di seguito, senza avere la possibilità di utilizzare, con gli stessi tempi, arterie alternative per raggiungere, per esempio, l’A\24 o l’Ospedale di Sulmona. Oltre a tutti gli altri problemi meglio riportati nella nota inviata tempo fa all’allora Presidente De Crescentis che si allega in copia.
Anche io, quando ho ricoperto la carica di Sindaco di Scanno, mi opposi con forza, nel 2000, allorchè furono avviate le procedure per trasferire alla Provincia de l’Aquila, questa delicata arteria. Fino ad allora, l’Anas l’aveva sempre manutenuta in termini eccellenti investendovi fior di risorse economiche. Ma non ci fu nulla da fare. Nessuno ci chiese alcun parere ne delibere in tal senso. La decisione fu presa a Roma. Punto e basta.
Il Presidente D’Alfonso, mesi fa, dimostrando grande sensibilità al problema, ha effettuato, personalmente, un sopraluogo e conosce perfettamente la delicatezza del problema che mi permetto di sottoporre alla tua attenzione. Siccome, come ha annunciato il Presidente D’Alfonso, ci saranno altri due interventi di riclassificazione per altre due strade, perché non inserire anche la ex SS479 che, forse, sarebbe dovuta essere la prima in assoluto a far parte dell’intero elenco già riclassificato?
Per questi sintetici motivi ti chiedo di voler valutare la possibilità di investire il Consiglio provinciale affinchè, facendo proprio il problema, avanzi una specifica richiesta al Governo regionale in quanto, se la SS479 non dovesse tornare allo Stato, pur avendone tutti i requisiti, se non di più, sarebbe l’ennesimo schiaffo che si assesterebbe ad una parte del territorio montano abruzzese che da troppi anni viene sistematicamente e fortemente penalizzato dai Governi regionali.
Sicuro di un tuo interessamento e ringraziandoti per quello che vorrai e potrai fare in merito, attendo un tuo cortese cenno di riscontro.
Eustachio Gentile
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