Quale migliore vetrina per pubblicizzare l’antico ‘Birrificio d’Abruzzo‘ se non quella internazionale dell’ Expo 2015. A Scontrone si pensa alla grande e non ci si ferma alle idee e ai convegni, la donna Sindaco, da buona lombarda-abruzzese, ama andare al sodo, preferisce la politica del “fare” a quella del “dire”.

Il convegno del 6 dicembre scorso, a Villa Scontrone ( Leggi qui) ha stuzzicato molti appetiti, non a caso, in quel contesto sono state coinvolte anche illustri personalità dei vari settori dell’agroalimentare. Il messaggio è passato e di fatto ha spalancato le porte del territorio sangrino a chi vuole concretamente investire in quest’area di pregio per proseguire la fortunatissima avventura della produzione di birra in Alto Sangro.

Ad intercettare il messaggio del Comune è il colosso  “Slowfood“, attraverso la condotta regionale “Abruzzo e Molise che, quasi certamente, porterà l’esperienza epocale all’esposizione universale che l’Italia si prepara ad ospitare dal 1 maggio al 31 ottobre a Milano.

Il Sindaco Ileana Schipani ce la mette tutta ed anche di più per far decollare il progetto : “Attraverso incentivi, sgravi fiscali, cessione di terreni comunali in comodato gratuito, affinché si crei una filiera corta,  certamente, con la presenza di uno stabilimento per la produzione finale ed anche con un micro maltificio in cui creare i processi preliminari per lavorare i cereali prodotti nei nostri terreni. L’idea – prosegue il primo cittadino – è quella di sfruttare quel solco fortunatissimo, già percorso dai nostri antenati e creare concrete opportunità occupazionali “.  La prestigiosa presenza all’Expo di Milano aggiunge un tassello importante al mosaico già disegnato dal Comune di Scontrone.