La stampa nazionale punta sul Pnalm per scoprire le tipicità del territorio
In questi giorni in cui l’interesse per il settore eno-gastronomico è in auge per lo svolgersi a Milano dell’Expo, il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, grazie al progetto “ Da Expo ai Territori” ha deciso di organizzare un Educational Tour: “tre giorni nei tre versanti del Parco” per dare visibilità al territorio e al suo patrimonio straordinario, non solo per le risorse naturalistiche, ma anche per quelle eno-gastronomiche e culturali. Pertanto, avvalendosi della collaborazione di CARSA, società leader a livello nazionale nell’organizzazione degli eventi, come nell’editoria, si potranno vedere, sentire, annusare, toccare e gustare le eccellenze enogastronomiche del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
I destinatari di tanta attenzione saranno, sia una rappresentanza di giornalisti di testate nazionali, blogger e buyers di retail locale che operano nel settore eno-gastronomico e il cui consenso suole incrementare notevolmente l’acquisto dei prodotti e dei siti, sia i visitatori che si troveranno in alcune località dell’Educational.
Il 16 settembre il gruppo dei giornalisti sarà nel Versante Laziale e incontrerà ad Alvito nella sede del Gal Versante Laziale del Parco Nazionale d’Abruzzo le aziende produttrici del territorio laziale che mostreranno il ricco paniere di prodotti, alcuni dei quali certificati (Cabernet Atina doc, Fagiolo cannellino di Atina dop, Formaggi e ricotta di Picinisco (Atlante dei Prodotti tipici) , Tartufi di Campoli Appennino (Atlante dei prodotti tipici) , Dolci e torroni di Alvito (Atlante dei prodotti tipici), Olio extravergine di oliva Biologico, Marzolina di Campoli (Presidio Slow Food ), Zafferano ecc. A seguito dell’incontro, i giornalisti saranno condotti a visitare alcune delle realtà aziendali.
Il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, ha voluto coinvolgere in prima persona il Gal Versante Laziale del PNA, in quanto il territorio del Gal non solo si distingue a livello interregionale per l’assortimento di un ricco ventaglio di prodotti e per una rete numerosa e coesa di aziende produttrici , non solo per l’acquisizione nel tempo di più certificazioni europee di qualità ( Doc, Dop, Atlante dei prodotti tipici, Presidi di qualità Slow Food, Certificato biologico) ma in quanto ha inteso dare riconoscimento alla strategia di qualificazione, propria del Gal Versante Laziale, il quale, grazie al marchio delle 4 E (eco-compatibilità eticità efficacia, efficienza) , sta percorrendo un reale, consistente e progressivo miglioramento degli standard di qualità dei prodotti, delle aziende, del territorio.
Il 17 settembre sarà la volta del Versante Abruzzese e l’incontro con le aziende della Valle Longa, della Marsica, della Valle del Giovenco, della Valle del Sagittario , dell’Alta Valle del Sangro avverrà a Val Fondillo, cuore del Parco, la cui efficiente gestione è della Coop. SoR.T. Fra i numerosi e magnifici siti dell’ampio Versante Abruzzese, è stato scelto Val Fondillo in quanto luogo storico per eccellenza ( abitato fin dall’XI secolo a. C. e primo territorio a costituire il Parco), situato al centro del Versante Abruzzese e , soprattutto, praticato da non pochi turisti anche nell’attuale stagione autunnale. I partecipanti all’iniziativa avranno modo di conoscere sia la varietà delle produzioni che le interpretazioni dei prodotti ad opera di giovani che, pur mantenendo un forte legame con la tradizione, sono soliti arricchire le eccellenze enogastronomiche locali in modo originale e innovativo. Facendo i conti con i vincoli temporali, si valorizzeranno il più possibile tutte le valli del territorio abruzzese del Parco.
Il 18 settembre il Versante Molisano accoglierà gli ospiti (esperti dell’informazione, visitatori , turisti e sindaci del territorio) con una visita della Cripta di Epifanio a San Vincenzo al Volturno, che sarà guidata mirabilmente dall’architetto Franco Valente, un pittoresco percorso nelle Mainarde Molisane e una sosta al Museo della Zampogna di Scapoli. L’incontro con le Aziende produttrici del versante molisano e delle sue aree confinanti avverrà nel Castello di Macchia d’Isernia (di proprietà della famiglia De Iorio Frisari) , sulla via del ritorno degli specialisti dell’informazione che potranno dare ampio resoconto delle valenze straordinarie del territorio – così come negli auspici – nella sincera volontà dell’Ente Parco e nella sua attenzione al futuro del territorio.
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