L’Aquila, ordine degli architetti: primo seminario sulle pari opportunità
Origine etnica, genere, età anagrafica, disabilità, ma anche clientelismo nell’accesso al lavoro, trattamento e condizioni in ambiente professionale, relazioni e condizioni personale. E’ un’analisi a vasto raggio, quella proposta nel primo seminario sulle pari opportunità “Con pari opportunità? Compari opportunità? O pari opportunità?”, organizzato dall’Ordine degli architetti della provincia dell’Aquila, in particolare dalla commissione pari opportunità, in collaborazione con l’Ordine degli architetti di Teramo e l’Ordine degli psicologi della Regione Abruzzo.
L’evento, in programma il 30 ottobre prossimo, alle 14,30, nella sede dell’Ordine degli architetti, in via Saragat, all’Aquila, metterà a confronto esperti del settore e specialisti, nell’intento di analizzare il tema delle disuguaglianze e dei conflitti legati alle diversità, in tutte le sue forme, e di focalizzare l’attenzione sul riequilibrio dei ruoli sociali.
Al seminario, moderato dalla giornalista Monica Pelliccione, parteciperanno Edoardo Compagnone, presidente dell’Ordine degli architetti dell’Aquila, Tancredi Di Iulio, presidente ordine psicologi dell’Aquila, Francesca Bafile, presidente commissione pari opportunità dell’ordine degli avvocati dell’Aquila, Antonella Ottaviano e Rosa Venettacci, commissione pari opportunità ordine degli architetti, Ombretta Natali, presidente commissione pari opportunità Ordine degli architetti di Teramo, Simona Giannangeli, avvocata, impegnata nella lotta contro la violenza maschile, Emanuele Zuffranieri, perito informatico, Angela Mascia, comitato pari opportunità Ordine architetti di Teramo, Luca Fallacita, presidente e fondatore LF System Italia, Alessandra Ida Cottone, referente nazionale e regionale commissione pari opportunità ordine psicologi, Maria Rita Orazi, commissione pari opportunità Ordine architetti dell’Aquila.
Nel corso del seminario verrà distribuito un questionario, per individuare le problematiche che creano disuguaglianze e conflitti nel settore dell’architettura: in base alle risultanze dei quesiti, verranno indicate specifiche misure da mettere in atto per il raggiungimento delle condizioni di pari opportunità.
“La commissione pari opportunità è stata istituita dal nuoco consiglio dell’ordine degli architetti, che si è insediato a febbraio scorso” -dichiara Alessandra Rossi, referente della commissione. “Tra le prime azioni messe in campo figura questo appuntamento, come occasione di confronto sulle pari opportunità nell’accezione più ampia, dalle disuguaglianze di genere a quelle di età, dal divario tra professionisti affermati e giovani. E ancora, differenze dovute a disabilità, orientamento sessuale o religioso. Tutti fattori pregiudizievoli, che possono rappresentare una discriminante in famiglia, nella società e sul lavoro”.
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