Le Ciaspolate Poetiche di Exotique debuttano al Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio E Molise
L'associazione di promozione sociale Exotique, annuncia le prime Ciaspolate Poetiche tra Opi e Pescasseroli, nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, per il 19 e 20 febbraio 2022
Le Passeggiate Poetiche e Le Veleggiate Poetiche, di cui Le Ciaspolate Poetiche sono una naturale declinazione tra i monti innevati, è il progetto di valorizzazione dei territori nato nel Parco Nazionale del Circeo più di 10 anni fa ad opera dell’Aps Exotique.
Dopo un lungo cammino fatto passo dopo passo, questo progetto tocca un’altra area naturale protetta significativa ed importante come quella abruzzese. Un vasto territorio che abbraccia tre regioni. E dove l’orso bruno marsicano e il cervo regnano sovrani con imponente bellezza.
Sabato 19 febbraio, guidati da un’istituzione del territorio come Cesidio Pandolfi di Ecotur, si ciaspola in direzione dell’ecorifugio della Cicerana, situato a 1560 m sul livello del mare, da dove si domina, immersa nella natura incontaminata, una delle valli più selvagge del Parco. Lentamente, come i tempi nella poesia, immersi nel candore del paesaggio innevato. Silenzioso. Fermo. Ricco di fascino e vitalità. A chiudere il cerchio il prezioso supporto della guida Fabrizio Manuguerra della Filibusta Pontina.
Al termine della ciaspolata è prevista una tappa tra i vicoli del centro di Pescasseroli dove ci sarà modo anche di riscaldarsi in una tazza di cioccolato e apprendere su come si ricavano ottimi saponi naturali dal latte di capra nell’incontro con Francesca dell’Ova nel laboratorio artigianale Shine di sua proprietà.
All’albergo La Pieja, un tempo sede della scuola del paese e centro del sistema di ospitalità diffusa dell’Antico Borgo di Opi, condotti da Eustachio, sarà possibile rifocillarsi con antichi sapori d’Abruzzo e scambiarsi le emozioni vissute durante il giorno.
La domenica seguente si inizia con la Passeggiata Poetica negli incantevoli vicoli del borgo antico di Opi, tra i più belli d’Italia, che si conclude ai Musei dello Sci e del Camoscio, incastonati nelle mura antiche del paese. Storie e sapori, con i produttori del territorio, invitano ad un pranzo nel Fondaco (termine con cui anticamente si indicava il magazzino dove venivano stipate merci e viveri).
Dimitri Ruggeri, poeta e videopoeta, maestro di cerimonia, performer vocale, slammer, ideatore di Slam[Contem]Poetry per la diffusione della spoken word poetry e della Biennale Marsica (2010) sulla valorizzazione dei borghi e spazi in disuso, ci accompagnerà nelle due giornate con una selezione di poesie e storie d’Abruzzo scandendo il ritmo di ogni transito.
Due giorni intensi e ricchi di stimoli, da godere passo dopo passo, e con la possibilità di intrattenersi per la notte presso le strutture ricettive convenzionate.
L’iniziativa, organizzata dall’APS Exotique, è realizzata con i patrocini del Parco Nazionale D’Abruzzo, Lazio e Molise, del Comune di Opi e del Comune di Pescasseroli.
Programma completo e modalità di partecipazione su www.exotique.it | info@exotique.it
– Le Passeggiate Poetiche rispettano tutte le precauzioni per la tutela della salute pubblica atte prevenire la diffusione del coronavirus.
– È possibile partecipare alle singole giornate o per l’intero fine settimana.
– Dormiremo presso il sistema di ospitalità diffusa dell’Antico Borgo di Opi.
– I posti sono limitati e la prenotazione è obbligatoria.
– Per informazioni e prenotazioni: 329 842 4810 – info@exotique.it – www.exotique.it
PROGRAMMA
Sabato 19 febbraio | Pescasseroli|
ore 10:00
Ciaspolata Poetica fino all’ecorifugio della Cicerana e pranzo con polenta presso Ospite il poeta Dimitri Ruggeri |
ore 17:00
Visita al laboratorio artigianale di saponi al latte di capra Shine e cioccolata calda presso la Pasticceria Cioccolateria Delizia degli Elfi
ore 20:00
Cena dedicata agli Antichi Sapori d’Abruzzo| La Pieja | Opi |
Domenica 20 febbraio | Opi |
ore 10:00
Passeggiata Poetica nei vicoli dell’Antico Borgo di Opi dal Museo dello Sci al Museo del Camoscio in compagnia del poeta Dimitri Ruggeri tra poesie e storie d’Abruzzo
ore 13:00
Pranzo degustazione di prodotti tipici locali ed incontro con i produttori presso Il Fondaco.
L’ARTISTA
Dimitri Ruggeri è un poeta, performer vocale, slammer, maestro di cerimonia e videopoeta.
È ideatore di Slam[Contem]Poetry per la diffusione della spoken word poetry, della Biennale Marsica (2010) sulla valorizzazione dei borghi e spazi in disuso. Nel 2010 ha introdotto per la prima volta in Abruzzo il Poetry Slam e nel 2016 la prima volta in Molise. È Direttore artistico del Festival Hombres di videopoesia per la valorizzazione dei Borghi, curatore del Premio di videopoesia Bologna in Lettere, referente del progetto di comunicazione in rete Poeti d’Abruzzo e referente del collettivo Poetry Slam Abruzzo Centro Italia.
Con il libro Il Marinaio di Saigon ha vinto il Premio della critica Mioesordio – Gruppo Editoriale L’Espresso – Festival Internazionale poesia di Genova 2014.
È autore delle raccolte poetiche Parole di grano; Status d’amore; Carnem Levare, il Cammino; Il Marinaio di Saigo; Soda caustica; Bambini e Zanzare; Krokodil; Radon e della narrazione su due livelli, racconto e reportage, Chiodi e Getsemani, versus Gerusalemme.
È stato ospite di Festival italiani e europei di poesia e videopoesia:
Ha sviluppato il progetto Media Education for peace in Libano nel 2007, in collaborazione con The Blog TV e Servizio Civile Internazionale. Nel 2009 ha partecipato alla collettiva fotografica itinerante A sud di Tyro: fotogrammi tra Libano e Palestina (Roma – Firenze – Prato – Pavia).
Nel 2010 ha curato la regia e realizzato un documentario per il progetto Superabile dedicato ai ragazzi dell’Anfass, tra le maggiori ONLUS italiane ad occuparsi della tutela dei diritti di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale e dei loro genitori e familiari.
Nel 2013 è stato ideatore del progetto BabyOnBoard, un progetto sula sicurezza stradale e sceneggiatore del cortometraggio omonimo.
In teatro annovera l’interpretazione di Lucius Atherton in Spoon River (regia di Corrado Oddi), messo in scena negli scavi archeologici di Alba Fucens (AQ); del protagonista della pièce La strada all’altezza degli occhi di D. Diamanti (regia Lino Iulianella). È stato inoltre interprete del cortometraggio Carnem levare, il cammino (2008), tratto dalla sua opera omonima, regia di Haydir Majeed; Le Maschere (2009) regia di Haydir Majeed; Pronti a Patire (2009) di Marco Di Gennaro, Spot Birra Carlsberg (2009) di Haydir Majeed.
Ha viaggiato in più di settanta paesi nel mondo.
Per leggere qualcosa sul territorio: Scarica Soda Caustica
IL MEZZO E LO STRUMENTO
Una ciaspolata con Ecotur. Una passeggiata per ammirare gli splendidi scenari invernali del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, habitat tipico dell’orso bruno marsicano.
D’inverno tutto si ammanta di un bianco purissimo e un silenzio surreale avvolge le vallate del Parco. Le ciaspole (racchette da neve) sono un mezzo unico e comodo per camminare nel bel mezzo di questi scenari. Adatte anche a chi non sa sciare negli ultimi anni hanno rivoluzionato l’escursionismo invernale.
Le ciaspole, consentendo allo scarpone di poggiare su una superficie più ampia, ci permettono di non sprofondare nella neve. La Natura d’inverno sembra addormentarsi, ma se si guarda con attenzione essa è più viva che mai. I segni di passaggio degli animali sono più visibili sulla neve e le ciaspole ci consentono di andare comodamente alla scoperta del bosco anche d’inverno. Un’esperienza anche per vivere la magica emozione dell’atmosfera dei rifugi in inverno.
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