Parco Letterario “Benedetto Croce e l’Abruzzo” sabato 24 la firma della nascita
Sarà l’ambiente il filo conduttore della XVI edizione del Premio Nazionale di Cultura Benedetto Croce di Pescasseroli che inizia venerdì 23 luglio e terminerà nella giornata di Sabato 24.
La scelta degli organizzatori fa riferimento all’avvicinarsi del centenario della istituzione del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, previsto per il 2023, e dalla istituzione del Parco Letterario “Benedetto Croce e l’Abruzzo”, che verrà firmato sabato 24 luglio alle ore 12.
Si inizia Venerdì 23, alle ore 17, con il dibattito sulla transizione ecologica ed il Recovery fund, con la partecipazione di associazioni ambientaliste, sindacalisti ed imprenditori. Nella stessa serata, protagonista Antonio Polito, vincitore del Premio 2021 per la letteratura giornalistica con il volume “Le regole del cammino”, che discuterà del senso del “cammino” nell’epoca della pandemia con i gestori dei principali cammini d’Abruzzo (quello dei Briganti e quello di Celestino nel Parco della Maiella).
Sabato 24 maggio, alle ore 10,30, a Franca Valeri, vincitrice del Premio alla Memoria 2021, alla presenza della figlia Stefania Bonfadelli e della biografa Patrizia Zappa Mulas, che proporrà un ricordo dell’artista scomparsa nel 2020.
A mezzogiorno firma della istituzione del Parco Letterario “Benedetto Croce e l’Abruzzo”, alla presenza dei sindaci dei tre paesi crociani (Pescasseroli, Raiano e Montenerodomo) e dei rappresentanti dei due parchi (Pnalm e Parco della Maiella). Interverranno, tra gli altri, il presidente del Paesaggio Culturale Italiano, che gestisce la rete dei Parchi letterari italiani Stanislao De Marsanich, ed il professor Francesco Sabatini, presidente emerito dell’Accademia della Crusca.
Nel pomeriggio, alle 17, l’omaggio alle 37 giurie popolari e la premiazione dei vincitori del 2021: Paolo D’Angelo, per la saggistica; Silvia Avallone per la narrativa e Antonio Polito per la letteratura giornalistica. La cerimonia verrà presieduta da Dacia Maraini, presidente della Giuria del Premio e da Marta Herling, segretaria generale dell’Istituto Italiano per gli Studi Storici e nipote di Croce.
Gli ospiti ed i vincitori, nelle due giornate avranno la possibilità di visitare Palazzo Sipari, il palazzo della famiglia materna del filosofo, dove egli nacque e dal balcone del quale, nel 1913, pronunciò il famoso “Discorso agli amici di Pescasseroli”, una vera e propria guida ed una anticipazione dei temi che saranno poi alla base dell’atto costitutivo del Parco Nazionale fondato dal cugino Erminio Sipari.
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