Il collegamento stradale tra Valle Peligna e Alto Sangro – a causa dei lavori in corso – costringe migliaia di automobilisti ogni giorno a estenuanti rallentamenti. Tutto questo, nello specifico, per gli interventi di manutenzione sul tratto della SS 17 nel territorio di Roccapia. Situazione sfavorevole alla circolazione ordinaria, ma non solo, considerando la prossima apertura della stagione invernale sui campi da sci di Roccaraso.

Gli operatori turistici sono preoccupati dopo aver appreso che l’Anas  ha rappresentato la necessità di far svolgere degli interventi tecnici su tutti i viadotti della SS 17 : da Pettorano sul Gizio a Roccapia. Un’attenta ispezione da parte di personale specializzato avrebbe acclarato lo stato di vetustà delle strutture in cemento armato che  impongono interrogativi non trascurabili sulle condizioni di stabilità.

Problemi affrontati per le vie brevi tra il Sindaco di Castel di Sangro, Angelo Caruso e l’Ing. Gioacchino Del Monaco (Compartimento Anas Abruzzo). Quest’ultimo avrebbe riferito al primo cittadino che gli interventi in questione riguarderebbero i viadotti “Acqua Fredda” e “Colle delle Piche” ( entrambi nel territorio di Roccapia), e quello dell’ “Eremita“(territorio Pettorano).

Da un primo esame dell’Anas sarebbe emerso lo stato di ammaloramento delle solette dei viadotti – probabilmente – dovuto all’azione distruttiva degli spargisale. Da qui la necessità di provvedere al loro urgente consolidamento.

Tali interventi però (viadotti “Acqua Fredda” e “Colle delle Piche”)  sono eseguibili esclusivamente con il blocco della SS 17. Mentre i lavori sul viadotto “Eremita” – eventualmente – potrebbero svolgersi con il traffico a senso alternato regolato da un semaforo di cantiere.  Un caos stradale senza precedenti.

La scomoda deviazione verso Campo di Giove resterebbe l’unica soluzione praticabile per raggiungere gli Altopiani Maggiori d’Abruzzo e l’Alto Sangro.

Caruso ha esortato il dirigente:” A scongiurare la chiusura nel periodo invernale, chiedendo di rinviare l’esecuzione dei lavori alla prossima stagione primaverile e considerare come “extrema ratio” la  deviazione ipotizzata . Inoltre, il Sindaco ha auspicato:  “La parziale riapertura  del viadotto Acqua Fredda (per la stagione invernale) – tuttora interrotto – tanto da rendere più agevole e sicuro lo scorrimento del traffico”. A tali istanze il dirigente Anas ha manifestato piena sensibilità: “Fermo restando la compatibilità delle richiesta alla sicurezza della viabilità”.

Al termine della conversazione Caruso ha dichiarato a TeleAesse il suo compiacimento “Per l’ampia disponibilità manifestata dal Compartimento Anas Abruzzo nella persona dell’Ing. Gioacchino Del Monaco il quale mi ha assicurato del puntuale e costante aggiornamento sugli sviluppi della situazione”.