Agnone, al Mercatino di piazza Plebiscito “Spesa Sospesa” per i più bisognosi
Si accavallano le idee ed i propositi per venire incontro, in questo momento di necessità dovuto al covid-19, alle famiglie che hanno problemi economici. Una sorta di catena umanitaria ad Agnone. Prima Domenico Porrone, fornaio, che ha invitato chi avesse bisogno a recarsi senza indugi, presso il suo forno, oggi il piccolo market di piazza Plebiscito, di Emidio e Caterina Amicone, che ha messo in essere la “Spesa sospesa” ovvero un canestro dove i clienti possono lasciare beni vari e di consumo in dono per chi non ha possibilità economiche per fare la spesa quotidiana.
Il “Caffè sospeso” è una abitudine che da sempre si trova nei bar di Napoli dove gli avventori lasciano pagato un caffè per i senzatetto, i medicanti o i poveri e dove i proprietari degli esercizi pubblici su un apposito cartello aggiornano i caffè restanti in regalo, ora invece ad Agnone non c’è solo un caffè ma l’intera spesa per i più bisognosi.
“Uniti ce la faremo” si legge sul cartello posto dagli Amicone sul cesto con le vivande. “In questo momento di grave difficoltà per il nostro paese, aiutiamo le famiglie più bisognose. Fai la tua spesa e lascia se puoi un genere alimentare essenziale che vuoi donare. Un piccolo gesto può fare la differenza!“.
Ed in poco tempo il cesto di vimini vicino la porta d’ingresso del negozio si è riempito di ogni genere. Cosa questa da plaudire visto che l'”alimentare” è posto nel centro storico della cittadina ed è frequentato soprattutto da anziani. Ora si spera che anche negli altri negozi e market, e non solo di Agnone, possano nascere iniziative simili che oggi premiano la generosità di Emidio e Caterina e dei clienti del “Mercatino” di piazza Plebiscito di Agnone.
Vittorio Labanca
Leave a Reply
Devi essere connesso per pubblicare un commento.