Al via domani sera 28 febbraio la stagione teatrale dell’Italo-Argentino di Agnone grazie all’intesa fra Molise Cultura e l’Associazione teatrale agnonese. Cinque spettacoli con i maggiori artisti italiani. Un programma da rimaneggiare vista l’improvvisa morte di Flavio Bucci che avrebbe dovuto calcare il palco del teatro agnonese con la sua “E pensare che ero partito così bene” in calendario per il prossimo 3 aprile.

Sarà Grazia Scuccimarra con “Così impari” a dare il via agli spettacoli. Maestra della satira, Scuccimarra sarà in scena con una divertente riflessione sui pregi e difetti di quell’essere umano, sociale e politico, con cui abbiamo continuamente a che fare.

Non ci sarebbe niente da ridere con i tempi che corrono, ma con lei si ride comunque. Una donna multitasking: docente, scrittrice, attrice teatrale e regista, che guarda al futuro senza mai perdere di vista il passato, prezioso bagaglio di esperienze e di vita vissuta. Il sipario è alle ore 21.00. Prossimo appuntamento poi per venerdì 6 marzo con “Eravamo tre amici al bar” scritto e diretto da Mario Scaletta con Gianfranco D’Angelo, Sergio Vastano e con Tonino Scala.

Quindi, via via gli altri spettacoli fino al 24 aprile con “Dialogo di una prostituta con un suo cliente” di Dacia Maraini con Simona Cavallari per la regia di Guglielmo Ferro che chiuderà i cinque appuntamenti al teatro agnonese.

Il costo dei biglietti è di 15 euro (intero) e 12 per gli Under 26 e gli  Over 65 mentre l’abbonamento per i cinque spettacoli è di 50 euro. Per maggiori informazioni si può contattare il Teatro Italo Argentino, Telefono 0865.779030 – cell. 334.30.03.283 – 328.40.88.365; www.fondazionecultura.it – www.teatroitaloargentino.it.

Vittorio Labanca