Continua l’impegno dell’amministrazione del sindaco, Lorenzo Marcovecchio, nonostante molti tacciano la stessa di immobilismo. Quasi certamente tutte le strade di Agnone andrebbero riasfaltate e risistemate perché versano davvero nei minimi termini, come altri interventi dovrebbero essere apportati magari con l’avvento della Primavera.

“E ciò che faremo – assicura il sindaco di Agnone – come la pavimentazione sull’ultimo tratto dei marciapiedi di via Marconi (sospesa solo per il periodo invernale) e si è pronti anche per il rifacimento dei marciapiedi del lato destro del corso principale per chi lo attraversa provenendo dal monumento a Libero Serafini“.

“Molti non sanno che molte opere in previsione sono state completate ed altre – ulteriori – realizzate in questo periodo come per esempio via Pietro Nenni e via Salvo D’Acquisto che sono completate e nel frattempo è stato realizzato anche un collettore fognario sotto Maiella per accontentare un cittadino che lamentava l’invasione negli scantinati dell’abitazione di escrementi da circa trent’anni ad ogni acquazzone.

Quindi il raccordo delle acque in via Gualtiero; la nuova centrale termica alla scuola elementare; si è avviato l’iter con l’accensione di uno specifico mutuo per il palasport in attesa del bando ‘sport e periferie’’ al quale concorrere per – si spera – vincere e realizzare una nuova struttura sportiva in sostituzione di quella vecchia realizzata, forse, proprio nell’anno in cui sono nato io. In questo ultimo anno e più da amministrare – conclude Marcovecchio – certamente faremo molto altro ma il nostro gap è quello di non saper pubblicizzare quanto stiamo facendo come invece sanno fare altri che magari fanno apparire grandioso anche lo spostamento di un semplice sasso“.

Comunque Agnone resta in attesa delle migliorie tese anche per quel turismo in continua ascesa nella cittadina alto molisana.

Vittorio Labanca