C’è ancora incredulità e tristezza a Capracotta per la prematura scomparsa di Bruno Pallotta, caduto accidentalmente dentro un dirupo, lunedì scorso. Venerdì prossimo l’anatomopatologo, nonimato dal Tribunale d’Isernia, eseguirà l’esame autoptico sul corpo dell’allevatore per accertare le cause del decesso.

I soccorsi, dopo quasi 7 ore dal momento dell’incidente, sono riusciti a portare l’uomo dove ad attenderlo c’era l’ambulanza. I fratelli lo avevano raggiunto nel luogo impervio dove era caduto, e lui gli aveva assicurato che si sarebbero visti quando gli operatori lo avrebbero portato sopra. Ma Bruno non ce l’ha fatta.

I familiari comunicano che la salma raggiungerà la casa in cui viveva sabato prossimo. Domenica 24 invece le esequie saranno celebrate dal parroco Don Elio Venditti, nella Chiesa Madre di Capracotta alle ore 11.

La comunità locale, attonita, si interroga se la macchina dei soccorsi abbia davvero funzionato alla perfezione. Da indiscrezioni trapelate il caso è attenzionato dall’autorità giudiziaria che ha aperto anche un fascicolo, in attesa di conoscere gli esiti dell’autopsia.