Prima il sindaco di Agnone, Lorenzo Mercovecchio, poi Candido Paglione primo cittadino di Capracotta, nonostante il giorno festivo, hanno dato immediatamente seguito al decreto che in data odierna (8 marzo) ha dettato le norme ancora restrittive per contenere l’infezione da Coronavirus in Italia. In particolare, sono adottate misure tendenti ad “evitare ogni spostamento delle persone in entrata e in uscita dai territori dell’intera Regione Lombardia e delle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell’Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero spostamenti per motivi di salute.

“Si invitano – scrive Candido Paglione – tutte le persone che faranno ingresso nel territorio del comune di Capracotta dalla data odierna, 8 marzo, e fino al 3 aprile 2020, provenienti dalla Regione Lombardia e dalle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell’Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia a comunicare entro due ore tale circostanza al proprio medico di medicina generale ovvero al pediatra di libera scelta o ai numeri 0874 313000, 0874 409000; a osservare, salvo diversa disposizione da parte del competente servizio regionale di sanità pubblica, quarantena obbligatoria, mantenendo la stessa per 14 giorni; a osservare il divieto di spostamenti e viaggi; a rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza; in caso di comparsa di sintomi, a darne immediata comunicazione al proprio medico di medicina generale”.

Ovvero al pediatra di libera scelta o ai numeri 0874.313000, 0874.409000 ovvero ai seguenti indirizzi e-mail coronavirus@asrem.org e dipartimentounicoprevenzione@asrem.org.

Vittorio Labanca