A Castel di Sangro, 23 e 24 giugno significano: “Chi ricerca gioca”
Torna “Chi ricerca gioca”, appuntamento classico dell’estate castellana, benché, soltanto alla sua II edizione. Due giorni di divertimento puro condiviso tra i giovani dell’area sangrina ed i tanti spettatori pronti ad assistere alle performance sportive di ragazzi e ragazze animati da tanta voglia di svago.
La capacità di calamitare l’attenzione dell’intero comprensorio in queste giornate dedicate agli sport ed alla musica dimostra a tutti che non occorre ideare eventi stratosferici per ottenere consensi popolari.
In prima linea, come sempre, l’associazionismo locale a cui è delegata l’organizzazione e l’installazione degli stand gastronomici che promettono arrosticini e porchetta.
Simpatica novità è l’introduzione del maxi schermo nel quale sarà proiettato l’incontro di calcio, Italia – Uruguay, in programma alle 18 del 24 giugno. Novanta minuti di condivisione collettiva per tifare azzurro e sperare nel risultato favorevole della nostra nazionale.
Insomma, ci sono tutti gli elementi per passare quarantotto ore in spensieratezza con la grande famiglia di “Chi ricerca gioca”. Secondo i meteorologi, anche il tempo dovrebbe offrire un clima gradevole mixato al sole.
E poi, da non trascurare che, l’ incasso delle due giornate sarà interamente devoluto all’Istituto per la ricerca e la cura del cancro di Candiolo (To).
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