Riceviamo e pubblichiamo dai consiglieri del gruppo di minoranza al Comune di Castel di Sangro.

“Progetto Comune è in campo. Chi dice e millanta il contrario falsifica la realtà e mente sapendo di mentire. Naturalmente, dopo cinque anni di opposizione, comincia una fase nuova, in cui è necessario ripartire dal grande patrimonio di civismo e partecipazione costruito in questi anni, aprendosi alla città – accogliendo anche le critiche legittime sulle cose che non hanno funzionato – per rinnovarsi e migliorarsi, in vista delle elezioni della prossima primavera.

La coesione di intenti è massima e l’obiettivo è chiarissimo: cambiare l’amministrazione di Castel di Sangro. Al netto delle opere pubbliche, che anche noi abbiamo apprezzato ma i cui progetti hanno origini che precedono di molto l’arrivo di Caruso, e diradato il fumo negli occhi delle operazioni di immagine a mezzo stampa, restano le solite promesse mancate e una valanga di fallimenti su tutte le questioni più importanti per i castellani: i servizi, in particolare quelli sanitari (il disastro dell’Ospedale è sotto gli occhi di tutti); il lavoro e le opportunità per i giovani; la qualità della vita (il reddito medio dei castellani è inferiore alla media regionale); le grandi difficoltà del mondo del commercio; un modello di sviluppo economico che favorisce pochi privilegiati e lascia a secco la stragrande maggioranza dei cittadini.

Tutto questo in un contesto di tasse altissime, con il consueto metodo che premia gli amici degli amici e taglia le gambe agli avversari, condito con una inedita arroganza da parte del primo cittadino, che ha interpretato il suo ruolo alla Presidenza della Provincia come peggio non poteva, senza portare alcun vantaggio al nostro territorio, ma abbandonando il suo proverbiale contatto con il popolo e trasformandosi in uno sfrontato uomo di potere, in dispregio dei problemi quotidiani delle persone. Un uomo solo al comando, che non lascia alcuno spazio nemmeno ai suoi compagni di maggioranza, alcuni dei quali da mesi esprimono in maniera più o meno riservata un malessere molto profondo.

Progetto Comune è a lavoro, con umiltà ma con grande determinazione, per costruire una squadra forte e competitiva e rovesciare questo sistema di potere, con la massima apertura possibile al contributo di tutti quelli che nutrono questa stessa voglia di cambiamento. Chiunque, al contrario – cedendo alle sirene del Sindaco o alle proprie ambizioni personali, senza alcuna ragione politica concreta e in una logica di puro trasformismo – lavorasse per dividere o indebolire il campo dell’opposizione, lo farebbe a proprio stesso danno e farebbe soltanto un regalo a Caruso. Siamo certi che nessuno intenda davvero caricarsi di questa responsabilità di fronte agli elettori. Progetto Comune è unito, forte, pronto per una nuova campagna elettorale. Da subito partirà il confronto con i cittadini per costruire, insieme, il programma e la squadra per dare a Castello una nuova amministrazione“.