Era nell’aria ma adesso è realtà, il sindaco Angelo Caruso potrebbe estendere per tre mandati il suo ruolo di sindaco di Castel di Sangro. Il decreto legge approvato oggi ne da legittimità. Il primo cittadino può adesso proseguire la sua opera valorizzazione della sua città che continua a crescere e mostrare la strada della buona gestione amministrativa.

Il decreto che estende il numero dei mandati dei Comuni fino a 15 mila abitanti e toglie ogni limite ai Comuni sotto i 5 mila è un passo avanti molto importante. Il presidente dell’ANCI, Antonio Decaro ha commentato positivamente la notizia dell’accordo raggiunto per la riforma dei mandati dei sindaci. L’accordo prevede che i sindaci dei Comuni fino a 15 mila abitanti possano essere eletti per un massimo di tre mandati consecutivi, mentre per i Comuni sotto i 5 mila abitanti non vi è alcun limite.

“Questa riforma è un riconoscimento del lavoro e dell’impegno dei sindaci, che ogni giorno si dedicano al bene delle loro comunità“, ha dichiarato Decaro. “È importante dare ai sindaci la possibilità di proseguire il loro lavoro, soprattutto nei Comuni più piccoli, dove la figura del sindaco è fondamentale per la vita della comunità“.

“In questi Comuni, i sindaci hanno un ruolo ancora più importante, perché si occupano di una popolazione più numerosa e di un territorio più vasto“, ha spiegato. “Dare loro la possibilità di proseguire il loro lavoro è un modo per garantire la continuità amministrativa e per migliorare la qualità della vita dei cittadini“.

La norma che in modo scherzoso chiameremo “decreto Caruso” verrà sicuramente accolta con estremo piacere dal primo cittadino di Castel di Sangro, il quale potrà programmare per ancora altri 5 anni, (a patto che qualche generale non voglia provare a scardinare la sua posizione) tutte le migliorie per la sua Castel di Sangro.