Castel di Sangro accoglie il Rettore Giuseppe Novelli e celebra l’arte alla Pinacoteca Patiniana
Castel di Sangro, 01 gennaio 2025 – Una giornata degna di nota quella di domenica 29 dicembre presso la Pinacoteca Patiniana, che ha ospitato la prestigiosa visita del Prof. Giuseppe Novelli, genetista di fama internazionale e Rettore dell’Università di Tor Vergata.
Una figura di rilievo nella ricerca genetica
Il Prof. Novelli è riconosciuto a livello nazionale e internazionale per i suoi contributi pionieristici nel campo della genetica umana e molecolare medica. Con decenni di ricerca alle spalle, è noto per aver individuato i geni che determinano importanti differenze nell’uomo, gettando luce su aspetti cruciali della biologia e della medicina personalizzata.
Durante la visita, il Rettore ha espresso grande ammirazione per le opere del Maestro Teofilo Patini, celebre artista abruzzese noto per i suoi dipinti che catturano con maestria le realtà sociali e culturali della sua epoca. Il Prof. Giuseppe Novelli è rimasto incantato davanti la potenza pittorica di “Bestie da soma” tuffandosi, grazie alla spiegazione della dott.ssa Cinzia Mattamira, in quel mondo del 1900 quando la vita dei contadini era messa a dura prova dalle condizioni economiche del tempo.
L’incontro con la sperimentazione pittorica
Particolare interesse è stato riservato anche alla mostra dell’architetto e artista Luigi Ramazzotti, che nella sua esposizione sperimentale esplora i confini tra pittura e scuola impressionista del ‘900. L’opera di Ramazzotti, con influenze di artisti come Fausto Pirandello e Valentin A. Cerov, ha offerto al Prof. Novelli uno spunto di riflessione sulle connessioni tra arte, innovazione e sperimentazione.
Un messaggio di augurio per il nuovo anno
Lo staff della Pinacoteca Patiniana ha colto l’occasione per augurare a tutti i visitatori un felice anno nuovo, ringraziando chiunque abbia contribuito a rendere il 2024 un anno di cultura e ispirazione. La visita del Prof. Novelli rappresenta un motivo di orgoglio per Castel di Sangro. La sua presenza è un segnale di quanto la Pinacoteca Patiniana continui ad attrarre menti eccelse e amanti dell’arte.
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