Castel di Sangro, archiviata la denuncia della guardia medica a TeleAesse e due utenti di facebook
E’ stata rigettata per ben due volte la denuncia presentata da una guardia medica nei confronti del direttore di TeleAesse e di due utenti di facebook. Correva l’anno 2015. Il professionista si era rivolto all’autorità giudiziaria (leggi qui) perché si era sentito chiamato in causa nell’articolo di TeleAesse in cui si parlava di un episodio apparso sul social, oggetto di un approfondimento giornalistico della nostra redazione. Nessun elemento quindi che potesse far risalire alla persona.
Il denunciante nel suo scritto aveva invocato l’applicazione degli articoli del codice penale: 341 (oltraggio a pubblico ufficiale); 594 (ingiuria) e 595 (diffamazione), oltre ad annunciare la costituzione parte civile per “i gravissimi danni patiti e patiendi“. Reati, ovviamente, non ravvisati dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Sulmona, Stefano Iafolla, che a dicembre del 2016 aveva chiesto l’archiviazione della querela.
Ma il sanitario non soddisfatto e poco incline alla moderazione, è ritornato alla carica attraverso il suo avvocato, formulando l’opposizione al procedimento penale. Ma anche in questa seconda istanza, priva di ogni fondamento, il giudice per le indagini preliminari Daniele Sodani ha decretato l’archiviazione definitiva.
Da questa vicenda – probabilmente più “penosa” che penale – emerge il tentativo maldestro d’intimidire l’informazione di TeleAesse, che invece ne esce con onore ed a testa alta. Anche stavolta.
La soddisfazione di aver raccontato un fatto di cronaca – suggellato da testimonianze – è immensa per la nostra redazione e non ha prezzo. Si chiama libertà d’informazione. E’ un diritto sacrosanto dei lettori ed è la nostra missione.
Il “soggetto” preoccupato di finire nella gogna mediatica – se lo avesse richiesto – avrebbe potuto replicare attraverso le nostre colonne. Non lo abbiamo mai negato a nessuno. Ma evidentemente ha preferito collezionare una doppia brutta figura.
Leave a Reply
Devi essere connesso per pubblicare un commento.