Castel di Sangro, dicembre 2024 – Come ogni anno, la tradizionale classifica dei personaggi abruzzesi più influenti pubblicata da AbruzzoLive si è rivelata un’importante fotografia delle personalità che hanno lasciato un segno tangibile nel panorama regionale. Tra politici, scienziati, artisti e imprenditori, spicca il nome di Angelo Caruso, Vicepresidente dell’UPI, Presidente della Provincia dell’Aquila e sindaco di Castel di Sangro, che si posiziona al 41° posto, guadagnandosi un meritato riconoscimento per il suo impegno e la sua capacità di rappresentare l’Abruzzo con determinazione e visione.

Un leader locale sul palcoscenico regionale

Caruso si distingue per la sua instancabile attività amministrativa. In qualità di Presidente della Provincia dell’Aquila, ha saputo affrontare sfide complesse, come il miglioramento delle infrastrutture e la valorizzazione del territorio, scalando una classifica che lo premia per l’influenza politica, l’impatto sociale e culturale.

A Castel di Sangro, la sua figura è strettamente legata allo sviluppo turistico e ambientale della città, che è diventata un punto di riferimento per l’intero Alto Sangro. Il successo delle politiche di promozione territoriale ha dimostrato come una gestione oculata e innovativa possa rendere un piccolo centro un esempio di eccellenza.

Un confronto con la politica regionale

Rispetto ad altre figure politiche in classifica, come il presidente della Regione Marco Marsilio (8° posto) e il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi (7° posto), Angelo Caruso rappresenta una leadership diversa, più radicata nella realtà locale, ma con una crescente proiezione regionale. Se Marsilio si distingue per il peso istituzionale e Biondi per il rilancio culturale, Caruso si è fatto apprezzare per la capacità di risolvere problemi concreti, unendo pragmatismo e lungimiranza.

Un ambasciatore di Castel di Sangro

Essere tra i 50 personaggi più influenti oltre ad essere un riconoscimento personale, di riflesso è anche una vittoria per Castel di Sangro, che grazie alla sua guida ha saputo farsi spazio nel panorama abruzzese come modello di crescita sostenibile. Dalla promozione del turismo sportivo con il Napoli Calcio, al consolidamento del ruolo di Castel di Sangro come hub culturale e ambientale, Caruso ha dimostrato che le ambizioni di una piccola città possono diventare realtà con una guida forte e inclusiva.

Una classifica che parla di eccellenza

La presenza di Angelo Caruso accanto a personalità come lo chef stellato Niko Romito (3° posto), il linguista Francesco Sabatini (5° posto) e il direttore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise Luciano Sammarone (17° posto) sottolinea quanto l’Alto Sangro sia influente nella Regione Abruzzo.

Un 2024 da ricordare

Mentre il Presidente Caruso guarda avanti, il 2024 si chiude con una meritata soddisfazione, frutto di anni di lavoro e dedizione. Castel di Sangro può dirsi orgogliosa del suo rappresentante, che continua a essere un punto di riferimento, non solo per i suoi cittadini, ma per tutta la regione.

L’augurio per il 2025 è che il percorso tracciato dall’Alto Sangro possa proseguire rafforzando il proprio ruolo nell’Abruzzo, capace di ispirare con esempi di buon governo e risultati concreti.

Michele Di Franco