Castel di Sangro, ‘Cittadinanza Attiva’ rincara la dose: “No all’uso commerciale dei giardinetti”
L'Associazione annuncia la raccolta delle firme per tutelare il verde pubblico
L’Associazione “Cittadinanza Attiva”, per il tramite del coordinatore Danilo Desideri, interviene con una nota in merito alla discussione sulla “Valorizzazione aree verdi di proprietà comunale ricadenti all’interno delle particelle identificate in catasto al foglio 34 particelle 227 e 1559”, argomento trattato nell’ultimo consiglio comunale – come è noto – rinviato alle decisioni della prossima seduta consiliare, su proposta del Gruppo Consiliare “Progetto Comune“, recepita favorevolmente dalla maggioranza del Sindaco Caruso.
“Abbiamo appreso nell’ultimo consiglio comunale dell’8 aprile, con stupore e costernazione, che il Comune di Castel di Sangro avrebbe intenzione di dare in concessione pluriennale parti di alcuni giardini comunali, del centro della nostra città, ad imprenditori privati per svolgere attività commerciali anche con la costruzione di manufatti ad installazione fissa”. L’Associazione, di cui Commissario è stato Domenico Caruso, vede una sciagura nel provvedimento paventato durante l’Assise Civica. Da premettere che “Cittadinaza Attiva” si è sempre battuta per la difesa del verde pubblico Leggi QUI/.
”Per scongiurare questa l’approvazione della delibera – prosegue la nota – ci appelliamo alla sensibilità di tutti i castellani per impedire con la loro mobilitazione che tale operazione dissennata si possa compiere. I giardini pubblici esistenti nel centro della nostra città e dotati di manto erboso, sono pochi e di estensione limitata; sembra grave che essi subiscano una decurtazione a favore delle attività commerciali di pochi imprenditori e a scapito di tutti i cittadini di Castel di Sangro che subirebbero un danno per la riduzione del verde pubblico. In particolare una delle aree da dare in concessione è inserita nei “giardinetti “ dove, nella loro infanzia ed adolescenza, hanno giocato intere generazioni di castellani, e tuttora sono migliaia le persone, compresi i turisti, che li frequentano nel corso dell’anno.
I “giardinetti” – continua il coordinatore di ‘Cittadinanza Attiva‘ – esistono da circa sessantanni e sono il punto di ritrovo, divertimento e di socializzazione di tutti i cittadini di Castello : bambini, ragazzi, adolescenti, giovani , uomini e donne di ogni età , mamme con bimbi, pensionati e infine studenti, castellani e non , che frequentano le scuole della nostra città. Desta ancora più stupore tale iniziativa se portiamo a conoscenza della popolazione che l’amministrazione comunale ha invitato all’ultimo consiglio comunale i bambini della scuola elementare a declamare versi nell’aula consiliare con lo scopo di avvicinarli alla vita politica della città e alle sue istituzioni e che subito dopo, nella stessa seduta consiliare, ha cercato di ricambiarli con un tiro mancino che avrebbe ridotto, se fosse andato in porto, gli spazi verdi per le loro attività di divertimento”.
Da qui l’invito perentorio all’Amministrazione Comunale di ”Ritirare definitivamente la proposta di concessione ai privati di aree appartenenti ai giardini comunali e di lasciarne inalterate le dimensioni a vantaggio di tutta la collettività. Cogliamo inoltre l’occasione per invitare l’amministrazione comunale ad aumentare il numero e la superficie degli spazi verdi a disposizione dei cittadini e a sistemare e riqualificare zone della città che attendono da tempo una maggior attenzione. E’ ovvio – conclude Desideri – che da parte nostra non ci sono preclusioni od opposizioni alla attività economiche e commerciali che invece andrebbero sostenute con provvedimenti e misure di altra natura e non con iniziative che favoriscono taluni ma al contempo danneggiano altri e soprattutto la maggioranza dei cittadini calpestandone i diritti”.
Leave a Reply
Devi essere connesso per pubblicare un commento.