“Una giornata in cui grazie alla potenza del teatro è possibile combattere la bruttezza dei mali giovanili attraverso la bellezza dell’arte”.  Bullismo, cyber bullismo, fumo, droga, alcol, uso smodato delle appendici elettroniche contro la poesia, il colore, il calore, il cuore e il cervello. Perché ciò che punta al cuore prima o poi dovrà passare anche per il cervello e lì subire sì un’analisi razionale, ma mediata dall’anima e dalla coscienza.

Conscientious ha fatto centro nel cuore dei molti studenti che si sono ritrovati tutti insieme presso il Cinema Teatro Italia a Castel di Sangro per assistere all’apertura del sipario su un mondo che conoscono bene, a volte però difficile  da decifrare nella sua  interezza. Lo spettacolo, scritto e diretto dal regista Donato Angelosante Junior è stato presentato, o meglio come abbiamo letto sul manifesto “adottato” dall’Istituto Comprensivo “Alda Merini”, quasi a voler significare che temi del genere hanno bisogno di qualcuno che si spinga oltre per essere presi in consegna sotto la propria ala protettiva, curarli per farli rientrare sotto un più ampio discorso che rimanda alla coscienziosità.

E la Dirigente Scolastica Prof.ssa Angela Serafini questo ha fatto: ben conscia della portata che le suddette tematiche stanno assumendo nella vita dei ragazzi di oggi, ha voluto creare una giornata di riflessione appellandosi prima di tutto alla coscienza dei presenti. Fine che è stato abbondantemente raggiunto considerando  l’effetto che ha avuto sugli studenti che hanno assistito alla messa in scena: applausi scroscianti e addirittura urla di incitamento per i momenti che hanno temporaneamente abbandonato la drammaturgia per creare siparietti comici dai quali però quella che viene fuori è una risata amara quando il personaggio di Gioacchino scopre che è morto il suo Pou (videogioco per sistemi android) dal nome Fufu.

Amara considerazione se si scopre che l’amico più caro non è più di carne e ossa ma un sostituto virtuale. Gli attori giovani che hanno calcato le scene hanno interpretato con virtuosismo i diversi momenti della partitura calandosi perfettamente nel ruolo assegnato e regalando brividi ai presenti. Brunella Leombruni, Chiara D’Alessandro, Chiara Ranalletta, Domitilla Alfonsi, Domenico Piperni, Doralisa Ranalletta, Elia Contestabile, Enrico Paris, Erica Finucci, Ernani D’Alessandro, Fabrizio Ciccarelli, Giorgia Colantoni, Nunzia Biocca, Serena Troiani, Vedat Hasallari. Nonostante la giovane età ma con anni di preparazione dietro le spalle seguendo gli insegnamenti di Angelosante, hanno regalato un’atmosfera magica dove il pubblico respirava insieme a loro.  Curatissimo l’impianto scenico con un piano luci che poeticamente ha saputo sottolineare i diversi passaggi della tessitura, coinvolgenti le musiche, perfetto plafond funzionale.

Ad inizio spettacolo l’apertura del regista Angelosante, la Dirigente Scolastica Prof.ssa Angela Serafini, il Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Castel di Sangro Cap. Domenico Fiorini e il Comandante della Stazione locale, M.a.s.u.p.s Amedeo Arlotta. Tutti insieme hanno concordato nel riconoscere, purtroppo, ai fenomeni suindicati  un’importanza sempre maggiore nella vita dei giovani di oggi e di quanto appaia  sempre più necessario un intervento maggiore unendo le forze di tutti per contrastarne una crescita tanto esponenziale quanto drammaticamente presente.