E’ stata affidata all’ex Sindaco di Castel di Sangro Umberto Murolo, da parte della Regione Abruzzo, la carica di Commissario straordinario della Comunità Montana Alto Sangro, Altopiano delle Cinque Miglia. Nei giorni scorsi il presidente Luciano D’Alfonso ha firmato il decreto di nomina. Le dimissioni dell’Avv. Andrea Liberatore dunque sono state subito metabolizzate dal comprensorio, in particolare dal Comune di Castel di Sangro, dove (ancora per poco, secondo indiscrezioni) svolge il ruolo di consigliere comunale.

Murolo – consigliere comunale di maggioranza in carica – a differenza del predecessore, considerato scomodo dopo le contestazioni formulate alla Regione Abruzzo, avrà la vita semplificata. In primis perchè l’annosa e scottante questione che riguarda l’impianto di compostaggio di Bocche di Forlì passerà sotto la gestione diretta del Comune di Castel di Sangro. Un escamotage del Sindaco Caruso – suggerito dallo stesso Liberatore – che dovrebbe snellire le procedure per superare l’impasse del comprensorio sangrino e quindi riportarlo a funzionare in tempi brevi, si spera.

Umberto Murolo è un apprezzato ingegnere edile ma anche uno scaltro politico; dal 1995 al 1999 è stato assessore della Provincia dell’Aquila con delega al turismo, personale, urbanistica, lavori pubblici e ambiente. Successivamente è stato eletto Sindaco di Castel di Sangro, carica che ha rivestito per due mandati fino al 2015. Attualmente è amministratore unico di MP Uno srl di Castel di Sangro.