I Carabinieri della Compagnia di Castel di Sangro – coordinati dal capitano Fabio Castagna – al termine di mirata attività d’indagine, hanno individuato i 4 presunti autori del folle gesto avvenuto il 5 maggio u.s. a Castel di Sangro – località “De Contra”, quando una bombola del gas gettata all’interno di un caminetto da giardino acceso provocò una forte esplosione avvertita distintamente in tutto il centro abitato.

L’indagine, condotta dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile e coordinata dalla Procura della Repubblica c/o il Tribunale di Sulmona, attraverso l’analisi di supporti video e la minuziosa attività di sopralluogo e repertamento effettuato sulla scena del crimine, ha consentito di ricostruire nel dettaglio tutti i passaggi del pomeriggio di sballo dei giovani fino al pericoloso epilogo.

Gli indagati, tutti ragazzi molto giovani del luogo, si erano introdotti abusivamente all’interno di una tenuta privata, in quei giorni disabitata, ed, al termine di un festino protrattosi per tutto il pomeriggio, gettavano una bombola del gas all’interno di un barbecue in muratura acceso così provocando una forte esplosione, avvertita in tutto il centro abitato, ed un incendio che danneggiavano gravemente il casolare di campagna.

I soggetti sono stati tutti deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per i reati di furto aggravato, esplosioni pericolose, danneggiamento seguito da incendio e danneggiamento in concorso tra loro. Nel corso delle perquisizioni domiciliari a carico dei 4 indagati è stato rinvenuto materiale probatorio utile all’accertamento delle responsabilità individuali ed alla prosecuzione delle indagini.