Nello splendido chiostro del Convento della Maddalena, sede dell’ormai celebre Museo Civico Aufidenate, si terrà, mercoledì 9 agosto alle 18.30, la prima presentazione ufficiale del libro “La strada da fere” – in cammino nella regione che (non) c’è”.

Un mese di viaggio in Molise, zaino in spalla, seguendo sentieri e tratturi e affidandosi solo all’ospitalità della popolazione locale. Un resoconto delicato e suggestivo su una delle terre più belle e dimenticate d’Italia. Presenti alla serata: l’autrice, Maria Clara Restivo; la compagna di strada, Giulia Rabozzi l’editore, Francesco Coscioni.
Interverrà, il Sindaco di Castel di Sangro, Angelo Caruso.

Il libro: due ragazze decidono di partire da Torino e scoprire un luogo per loro – e per molti – sconosciuto. Intraprendono un viaggio che durerà un mese e lo faranno a piedi, perché la strada si misura con il ritmo lento dei passi, perdendosi tra sentieri e tratturi dimenticati, ricevendo ospitalità da chi di quel viaggio vuole fare parte. E così quella terra misteriosa si popola di nomi, di amici, di storie, e acquista una consistenza che è negli occhi, negli incontri, nei chilometri percorsi, prima ancora che su una cartina geografica. A guidarle, i piedi che tracciano la via, la libertà di percorrere senza meta una regione sorprendente e di conoscere chi la vive.

La voce di Maria Clara racconta questo viaggio con la cadenza degli spazi sconfinati e dei paesi abbarbicati, delle colline, delle valli, del mare con i suoi trabocchi. Usa il “noi” perché lei e Giulia viaggiano insieme. E noi con loro.
“Questa volta l’idea è di camminare un posto. Non camminare verso, non camminare in. Ma camminare un luogo preciso, il Molise.”