Castel di Sangro, 25 maggio – Sabato 25 maggio, dalle ore 10:00 alle ore 18:00, presso il Convento della Maddalena, l’Istituto Arrigo Serpieri aprirà le porte al territorio con la seconda edizione delle “Giornate Agrotecniche 4.0”. Questo evento annuale, dedicato alla divulgazione e all’approfondimento delle tematiche agro-alimentari ed ambientali, coinvolge studenti e docenti di tutte le sedi dell’Istituto.

Il tema centrale di quest’anno ruota attorno alle parole chiave: ambiente, alimentazione e progresso. Le numerose attività previste coinvolgeranno non solo la comunità scolastica, ma anche gli attori locali operanti nel territorio. L’obiettivo è di creare un dialogo fruttuoso e uno scambio di conoscenze tra scuola e territorio, con particolare attenzione alle innovazioni introdotte negli anni.

Fiore all’occhiello della manifestazione sarà il convegno “Agrivoltaico, un ponte tra l’agricoltura tradizionale e le energie rinnovabili“. Questo incontro, dedicato all’innovativo approccio che integra l’energia solare con le pratiche agricole, mira a promuovere un valore condiviso tra territorio e comunità locali.

In occasione dell’evento, l’Istituto Serpieri ha siglato una convenzione con il Comune di Castel di Sangro e il Museo Civico Aufidenate per il ripristino dell’orto botanico, un progetto che riflette l’impegno dell’Istituto nella promozione della sostenibilità e della biodiversità.

L’Istituto Serpieri sfrutterà questa giornata per presentare i traguardi raggiunti e delineare gli obiettivi futuri, sottolineando il ruolo fondamentale della scuola nella promozione dei principi della sostenibilità, dell’inclusione e della cittadinanza attiva. La giornata, patrocinata dal Comune di Castel di Sangro, vedrà la partecipazione di esperti del settore agro-alimentare e ambientale, oltre a rappresentanti politici di rilievo.

Ad aprire la conferenza sarà la scrittrice Cesira Donatelli con un intervento intitolato “La poesia è sostenibilità”, che renderà omaggio alla bellezza e alla storia dell’Alto Sangro. A moderare gli interventi sarà il dott. Agronomo Sergio Di Vito, Direttore della sede di Castel di Sangro. Tra i partecipanti figurano esperti e docenti dell’Università Federico II di Napoli, tecnici locali e il Presidente del Collegio degli Agrotecnici del Molise.

Anche gli Istituti Alda Merini e la Scuola dell’infanzia Amedeo Giannini di Castel di Sangro parteciperanno all’iniziativa, presentando i lavori realizzati in collaborazione con i docenti dell’istituto. La vendita di questi lavori finanzierà le attività benefiche dell’Associazione Anfass.

Gli studenti, guidati dai docenti dell’istituto, saranno impegnati in laboratori didattici su selvicoltura e dendrometria, caseificazione con degustazione, distillazione di oli essenziali e analisi sensoriale degli oli monovarietali. Enti e aziende locali parteciperanno con laboratori di smielatura, il Metodo Maiella per il cane da tartufo e la pesca a mosca a cura della Scuola italiana di pesca a mosca.

Nel pomeriggio, le attività continueranno con la Fiera dei prodotti agroalimentari, la Fiera degli animali da cortile e l’Angolo dell’orientamento, offrendo una panoramica completa e coinvolgente del mondo agro-tecnico.

Le “Giornate Agrotecniche 4.0” rappresentano un’opportunità unica per esplorare le sinergie tra tradizione e innovazione, promuovendo uno sviluppo sostenibile e inclusivo per il futuro del territorio.