La ricchezza della terra viene prodotta, lavorata e commercializzata dalle mani più giovani che la abitano. Si tratta degli studenti dell’istituto tecnico agrario “Arrigo Serpieri” che ha sede ad Avezzano, Pratola Peligna e Castel di Sangro.

Gli aspiranti agronomi hanno proprio ad Avezzano tutto l’occorrente per competere con la migliore tradizione vitivinicola: dalle vigne di Pratola Peligna ed Avezzano, alla cantina fino alla fine del processo produttivo, ovvero l’imbottigliamento, gli studenti seguono tutta la filiera da vita al “Favassero“, vino da tavola prodotto dagli studenti.

E, oltre a raccogliere materialmente i frutti degli insegnamenti in aula, gli aspiranti viticultori mietono anche successi nei concorsi nazionali con un primo posto assegnato loro dalla giuria del concorso “Bacco e Minerva” riservato ai vini rossi ITG e da tavola.

Il riconoscimento ottenuto dagli studenti abruzzesi è il coronamento degli ottimi voti assegnati dagli insegnanti, sebbene, alla base c’è una forte passione che neli ultimi anni sta portando i ragazzi a scegliere la terra per il loro futuro.

Un investimento che dona frutti anche in termini di autofinanziamento scolastico con la vendita del vino ottenuto dal Montepulciano delle vigne di Pratola e Avezzano, e un esempio virtuoso di promozione dei prodotti del territorio. Braccia che tornano all’agricoltura insomma, i giovani ci credono e ci riescono. Gli adulti…chissà!

Loretta Montenero