Il comune di Castel di Sangro rescinde – in via unilaterale – il contratto di gestione del servizio di Rsu stipulato in convenzione con il Cogesa a seguito delle gravi inadempienze a rischio igienico sanitario. Secondo il Sindaco Angelo Caruso, firmatario della risoluzione del rapporto con la società di Sulmona, non sarebbero state rispettate le prescrizioni concordate con l’Amministrazione che raccomandavano misure imprescindibili come: la distribuzione di buste e raccoglitori presso gli ambulanti del mercato; l’adozione di contenitori presso le attività di somministrazione di alimenti e bevande; lo svuotamento dei cestini e contenitori stradali (anche nei giorni festivi); la pulizia delle zone pedonali in stato di assoluta incuria e il lavaggio dei contenitori stradali.

Il Sindaco riscontrando le inosservanze, di assoluta gravità per la salute pubblica, che hanno anche comportato un grave nocumento all’immagine della cittadina, ha invitato e diffidato i vertici societari agli adempimenti per la risoluzione anticipata del contratto.