“Rodrigo Rocci fu tra i promotori (insieme al compianto Vincenzo D’angelo ed all’amico Terzio Di Carlo) del Centro di Educazione Popolare CEP, ricoprendo la carica di vice presidente con delega alle attività sportive”.

Stamane, alle 11.30, ne ha delineato l’impegno sociale, il tratto umano garbato ed intellettuale, Terzio Di Carlo, presidente dell’associazione culturale ‘Terza Pagina’.

Un centinaio di persone hanno aspettato l’arrivo della salma davanti al sagrato della Chiesa di San Nicola – a poche centinaia di metri dalla casa in cui 87 anni fa venne alla luce – per tributargli un sincero e sentito omaggio.

Non era credente e per suo volere non  è stata celebrata la funzione funebre.

Anche dai paesi limitrofi sono giunti a Castel di Sangro per salutarlo, prima dell’ultimo viaggio al cimitero di San Benedetto del Tronto (Ap), dove per sua volontà sarà eseguita la cremazione delle spoglie.

Parenti, amici ed ex clienti, hanno voluto esternare il sincero cordoglio ai familiari: la moglie Gabriella ed i figli Piergiorgio e Gianni.

“Un uomo che ha affrontato le sfide della vita infondendo coraggio e non venendo mai mai meno ai suoi principi morali”, ha ricordato commosso Di Carlo durante la breve orazione funebre.

Logorato dal male di cui soffriva da circa 20 anni, Rodrigo non si è mai lamentato con nessuno delle sue condizioni precarie, accettando il severo verdetto della vita. Oggi l’estremo saluto.