Castel di Sangro (AQ), 5 giugno 2024 – Un proiettile di cannone inesploso della Seconda Guerra Mondiale è stato rinvenuto questa mattina durante i lavori di pulizia presso il Museo Civico Aufidenate di Castel di Sangro.

Il residuato bellico, di circa 75 mm di diametro e 35 cm di lunghezza, è stato individuato dagli operai mentre ripulivano gli accessi laterali dell’ex convento della Maddalena. L’operaio Michele Del Principe, che stava manovrando l’escavatore, ha subito notato l’oggetto cilindrico e ha immediatamente avvisato il direttore del museo, l’architetto Mario Rainaldi.

Il direttore, riconoscendo il proiettile di presumibile fabbricazione britannica, ha prontamente allertato la caserma locale dei carabinieri di Castel di Sangro. I militari sono giunti sul posto per i rilievi del caso e hanno provveduto alla messa in sicurezza dell’area, interdicendo l’accesso ai passanti per scongiurare qualsiasi pericolo di deflagrazione dell’ordigno.

Si attende ora l’arrivo del reparto del genio dell’esercito italiano, che si occuperà del disinnesco e della rimozione del proiettile. L’ordigno verrà poi trasportato in un luogo sicuro per essere fatto brillare.

Si raccomanda ai cittadini di non avvicinarsi all’area del ritrovamento, che è stata interdetta per motivi di sicurezza. È importante seguire le indicazioni delle autorità e non tentare di accedere all’area transennata, il proiettile potrebbe essere ancora pericoloso.