Fuga di Gas a Castel di Sangro, interviene il Nucleo NBCR dei Vigili del Fuoco
Questo pomeriggio gli uomini del Distaccamento Vigili del Fuoco di Castel di Sangro hanno dovuto affrontare un’emergenza delicata ad alto rischio in località Pontone a Castel di Sangro in un complesso residenziale.
La segnalazione di un forte odore di gas è arrivata nel primo pomeriggio da alcuni operai di una ditta di costruzione che stavano eseguendo una ristrutturazione all’interno del Parco residenziale. La squadra dei Vigili del Fuoco, composta da 5 uomini, è partita immediatamente in direzione Pontone raggiungendola in poco tempo.
La fuga di gas, precisamente GPL, è stata individuata con la strumentazione in dotazione dei pompieri per accertare la presenza di prodotti infiammabili nell’area. Dopo una prima ricognizione si è scoperto che la perdita proveniva dalla valvola di un bombolone interrato, presumibilmente di 2000 lt, dal quale fuoriusciva il gas dal potenziale esplosivo elevato.
Per questo tipo di interventi è dovuto arrivare dall’Aquila il Nucleo NBCR, un gruppo specializzato dei Vigili del fuoco chiamato ad intervenire in situazioni eccezionali: quando esiste un fondato pericolo di contagio da sostanze nucleari, biologiche, chimiche o radiologiche che potrebbero provocare gravi danni a persone, animali o cose.
Intanto i Vigili presenti sul posto hanno delimitato la zona evacuando tutte le persone dell’area. Fortunatamente il Parco in questo giorno risultava vuoto e le 10 villette circostanti risultavano libere da turisti o vacanzieri.
Gli uomini del Nucleo NBCR, al loro arrivo, hanno iniziato l’operazione di bonifica e di messa in sicurezza, svuotando il bombolone di GPL. La centrale nel frattempo ha rintracciato il proprietario dell’immobile dove era alloggiata la cisterna, rassicurandolo sulla situazione in corso. L’uomo residente in provincia di Napoli ha ringraziato i Vigili del Fuoco per il loro intervento.
Dopo 6 ore la situazione è stata posta in sicurezza e le squadre hanno potuto fare rientro in caserma. Un storia a lieto fine grazie al tempestivo intervento degli “Angeli Rossi”.
Michele Di Franco
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