Gemellaggio Castel di Sangro e Kentville, oggi ricorre il quarto anniversario
Ricorre oggi il quarto anniversario del Gemellaggio tra Castel di Sangro e la Città di Kentville (Nova Scotia – Canada). Per la prima volta nella storia della Città di Castel di Sangro si è concretato un gemellaggio istituzionale, con Delibera n°40 del 26 maggio 2017.
La Città gemellata è quella di Kentville, situata in Nova Scotia (Canada), con un territorio molto simile a Castel di Sangro. E’ noto che per promuovere un gemellaggio tra le Municipalità è indispensabile avere dei comuni requisiti di natura storico-culturale, economici, turistici; ebbene, dopo attente ricerche storico-militari ed una costruttiva esperienza di accoglienza di gruppi di studenti universitari e di cittadini canadesi negli ultimi due anni, è stato trovato il requisito caratterizzante.
Infatti, nella Città di Kentville, è situata da sempre la caserma di Camp Aldershot, caserma del “West Nova Scotia Regiment”. Questo reggimento, al prezzo di importanti sacrifici umani, liberò Castel di Sangro dall’occupazione tedesca nei giorni dal 22 al 24 novembre 1943. Dunque un’importante comunanza storica tra le nostre Città, distanti sì geograficamente, ma unite dal sacrificio di vite umane, che ha portato alla consacrazione di una formale e sostanziale relazione tra le due Municipalità, dalla quale nasce la reciproca consapevolezza della necessità di uno scambio sia di esperienze sia di attività congiunte per la promozione culturale.
Nell’Atto ufficiale di gemellaggio tra la Città di Castel di Sangro e la Città di Kentville, firmato dai rispettivi Sindaci, ancora in carica, Angelo Caruso e Sandra Snow, è stato sancito e formalizzato un giuramento di fraternità e di scambio di impegni per sviluppare la conoscenza reciproca e la condivisione di esperienze utili per le rispettive comunità, oltre all’impegno di realizzare un programma di iniziative di scambio nel versante turistico-culturale ed economico-professionale.
La cerimonia ufficiale, svoltasi il 29 luglio 2017 sotto l’alto patronato dalla Presidenza del Parlamento Europeo e dalla Regione Abruzzo, ha visto la partecipazione nutrita di autorità militari e civili, canadesi ed italiane.
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