Castel di Sangro, 19 gennaio 2024 – Il Museo Civico Aufidenate di Castel di Sangro ha inaugurato oggi il suo nuovo sito web. Un progetto ambizioso, che punta a valorizzare le collezioni del museo e a renderle accessibili a un pubblico sempre più vasto.

Il sito web è stato realizzato con un approccio essenziale, per dare una visione panoramica di tutti i servizi offerti dal Museo. Le immagini e i testi forniscono un’ampia veduta sulle attività svolte nel  Museo durante i diversi periodi dell’anno.

La sezione dedicata alla storia del museo è particolarmente interessante. Il sito ripercorre le tappe salienti dalla nascita allo sviluppo del Museo, dalla sua fondazione nel 1898 fino ai giorni nostri.

Il museo è articolato in diverse sale espositive, ognuna delle quali dedicata a un particolare periodo storico o tematico.

• Sala Rolando Giampaolo ospita la sezione dedicata alla Seconda Guerra Mondiale. L’esposizione permanente, arricchita da pannelli informativi e immagini, ripercorre la storia della linea difensiva tedesca “Gustav”, che attraversava il territorio di Castel di Sangro.

• Sala Antonio De Nino ospita la sezione di Preistoria e Protostoria. La collezione, che spazia dal Paleolitico all’epoca sannita, comprende fossili, ceramiche, armi e ornamenti.

• Sala Vincenzo Balzano ospita la sezione Italico-Romana. La collezione, che comprende materiali lapidei, anse con bollo rodio e osco, cippi funerari e rinvenimenti provenienti da scavi e saggi, offre un’ampia panoramica della storia del territorio di Castel di Sangro in epoca romana.

• Sala Polifunzionale ospita la sezione dedicata agli eventi culturali. La sala, ricavata all’interno dei locali della ex Chiesa del Convento, è sede di numerose esposizioni ed eventi dedicati alla storia, all’arte e alla cultura.

• Orto Botanico è una sezione naturalistica esterna che offre un percorso che conduce alla “tavola dei monaci“, un masso calcareo rozzamente lavorato, probabilmente dedicato alla preghiera o alla meditazione.

• Sala Stanislao Kuckiewicz ospita la sezione dedicata alla Pesca a mosca. La sala raccoglie gli strumenti utilizzati per la realizzazione delle code in seta e delle mosche da pesca impiegate nell’attività sportiva sul fiume Sangro.

• Sala Arte Sacra: sezione dedicata all’arte antica e religiosa, con opere tardo-rinascimentali, barocche, settecentesche e moderne, di recente apertura grazie alla donazione del filantropo Kapine John Kodo.

• Sala E. M.: sezione dedicata alla manifattura, con ceramiche rinvenute presso la Civita e Porta Caprara, rappresentanti la produzione della Città fra il XV e il XIX secolo.

• Sala C. S.: sezione dedicata alla estemporanea di pittura, con tele di epoca  contemporanea realizzate da artisti internazionali nel periodo compreso tra gli anni ’80 e gli anni ’90.

“Con la realizzazione di questo sito web apriamo le porte della divulgazione digitale del nostro Museo, con una struttura  grafica in linea con il marchio del Museo e con il suo target di riferimento – dichiara il direttore Arch. Mario Rainaldi – dunque coinvolgente e in grado di suscitare interesse e curiosità per attrarre un maggiore numero di visitatori. Un progetto che nasce dalla collaborazione con il servizio informatico del Comune di Castel di Sangro, che ancora una volta si dimostra supporto tecnico di comprovata efficienza“.