Castel di Sangro – Un evento straordinario con Paolo Bonolis per la solidarietà

Il prossimo 30 novembre, alle ore 18:30, il Cinema Teatro Italia di Castel di Sangro ospiterà un evento unico, organizzato dal Centro Ricerche Studi Onlus, che unirà arte, musica e solidarietà. La serata, intitolata “Pierino e il Lupo”, vedrà la partecipazione speciale di Paolo Bonolis come voce narrante, accompagnato dall’Orchestra Sinfonica del Molise, diretta dal maestro Nicolò Jacopo Suppa.

Paolo Bonolis e la magia della musica sinfonica

Protagonista della serata sarà la celebre composizione di Sergej Sergeevič Prokof’ev, interpretata dall’orchestra e arricchita dalla narrazione di Paolo Bonolis, noto conduttore televisivo amato dal pubblico italiano. Questo mix tra musica sinfonica e narrazione promette di regalare un’esperienza emozionante e indimenticabile per grandi e piccini.

Solidarietà e sostegno ai “Bambini ad alta intensità di cure”

L’intero ricavato dell’evento, con un biglietto di ingresso di 15 euro, sarà devoluto al progetto “Adotta un Angelo”, promosso dal Centro Ricerche Studi Onlus. Il progetto, rappresentato dal dottor Renato Berardinelli, segretario nazionale dell’organizzazione, è dedicato ai bambini affetti da malattie croniche e alle loro famiglie, con l’obiettivo di ridurre i ricoveri ospedalieri prolungati e offrire sostegno concreto nella gestione quotidiana.

Un’occasione per fare la differenza

“Questo evento rappresenta una straordinaria opportunità per sensibilizzare la comunità e sostenere il nostro impegno per migliorare la qualità di vita di questi bambini e delle loro famiglie. Ogni contributo, anche il più piccolo, può fare la differenza,” ha dichiarato il dottor Berardinelli.

Come partecipare

I biglietti sono disponibili presso il botteghino del Cinema Teatro Italia e si consiglia di prenotare in anticipo, dato il grande interesse per l’evento con Paolo Bonolis. Non perdete l’occasione di vivere un’esperienza unica, tra musica, arte e solidarietà, e di sostenere una causa nobile come quella dei “piccoli angeli”.

Michele Di Franco