Un’esistenza vissuta al servizio di Dio da quel lontano 1973, in cui fu ordinato sacerdote all’età di ventiquattro anni. Don Renato D’Amico un prete del popolo, pastore spirituale di tante comunità dell’Alto Sangro, che ha guidato con amore, devozione ed i suoi modi garbati. Da poche ore ha ricevuto l’onoreficenza di Cavaliere dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana“. Il prestigioso riconoscimento, siglato dal Presidente del Consiglio dei Ministri, gli è stato conferito con un decreto dello scorso 13 gennaio. Il nostro Don Renato, originario di Roccacinquemiglia – frazione di Castel di Sangro – nel corso degli anni ha espletato il ministero pastorale a Pietransieri (1996 – 20088); a Roccaraso (2008 – 2014) e a Roccacinquemiglia, fino ai nostri giorni.

Raggiunto da TeleAesse, il parroco ha esternato felicità ed orgoglio per l’onoreficenza ricevuta, “dedico questa onorificenza alla memoria di mio padre Emidio, a mamma Michelina (a novembre 90 anni), ai Confratelli Sacerdoti e al mio paese, Roccacinquemiglia”.

Prete, scrittore e documentarista, Don Renato è stato più volte protagonista dei servizi giornalistici realizzati dall’emittente Tele Alto Sangro (TeleAesse),  dove ha presentato tutte le sue opere letterarie, portate a termine in oltre 13 anni di intenso lavoro. Cinque volumi dedicati al territorio, sui nostri paesi di montagna e sulle tradizioni di questi borghi. “Come sacerdote – confida il parroco – sono fermamente convinto che, come scrive San Paolo a Timoteo (II° Timoteo 4, 6-8), l’onorificenza a noi Sacerdoti la darà il Signore: “… Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la corsa, ho mantenuto la fede. In quel giorno il Signore mi consegnerà la corona della giustizia, e non solo a me, ma a tutti quelli che lo hanno amato. Come uomo – conclude Don Renato – sento che questo riconoscimento mi fa onore e mi impegna ancor più a ben operare, come Sacerdote per il bene della Chiesa e come cittadino italiano per il bene della Nazione”.

Al Cavalier Don Renato formuliamo con stima, affetto e considerazione gli auguri di tutta la redazione di TeleAesse.